La Radiofobia Colpisce Ancora
Se non fosse per il caso Litvinienko, il polonio-210 sarebbe solo una curiosità per addetti ai lavori. Uno dei suoi usi principali è la costruzioni di iniziatori di fissione (sorgenti di neutroni) per le armi nucleari, ovvero oggetti di uso non proprio comune.
Metalloide di numero atomico 84, appartiene al Gruppo 16 (lo stesso di ossigeno, zolfo, selenio, tellurio); è un potente emettitore di particelle alfa e chimicamente tossico. La massima dose tollerabile di polonio è minuscola, nell'ordine dei nanogrammi.
Ma l'assassinio Litvinienko ha portato questo elemento alla ribalta delle cronache, ed ora i media fiutano il polonio.
Così ora ci troviamo la storia di come le grandi compagnie del tabacco (i supercattivi di questa epoca) avrebbero tenuto nascosto al grande pubblico che il tabacco contiene tracce di polonio.
Il Corriere parte con un passo falso definendolo "sostanza radioattiva letale". Non esiste alcuna sostanza assolutamente letale: è la dose che conta. Il fumo di sigaretta contiene comunque sostanze tossiche, ed anche ossido di carbonio che nella concentrazione giusta è letale di suo.
La vera notizia sarebbe che il polonio si trova nel tabacco per cause naturali (o almeno così io deduco, visto che l'articolo non menziona le possibili cause) e che le compagnie del tabacco hanno fatto grandi sforzi per eliminarlo senza però ottenere molti risultati.
E se il polonio in tracce si trova nel tabacco per cause naturali, è molto probabile che si trovi anche nei cibi, pure quelli biologici. Ma quello che non tutti sanno è che siamo comunque circondati ed impregnati di elementi radioattivi: carbonio-14 e potassio-40 in tutti gli esseri viventi (quindi passare una notte con la donna od uomo dei nostri sogni ci espone ad una dose di radiazioni. Meditate, gente); Radon nell'aria soprattutto di certe zone e così via.
Vorrei anche sapere, la marijuana contiene polonio? Questa è una domanda scomoda per molti, ci scommetto.
Quanto a me, fumo magari una sigaretta al mese se sono stressato o nervoso, e continuerò a farlo comunque.
Metalloide di numero atomico 84, appartiene al Gruppo 16 (lo stesso di ossigeno, zolfo, selenio, tellurio); è un potente emettitore di particelle alfa e chimicamente tossico. La massima dose tollerabile di polonio è minuscola, nell'ordine dei nanogrammi.
Ma l'assassinio Litvinienko ha portato questo elemento alla ribalta delle cronache, ed ora i media fiutano il polonio.
Così ora ci troviamo la storia di come le grandi compagnie del tabacco (i supercattivi di questa epoca) avrebbero tenuto nascosto al grande pubblico che il tabacco contiene tracce di polonio.
Il Corriere parte con un passo falso definendolo "sostanza radioattiva letale". Non esiste alcuna sostanza assolutamente letale: è la dose che conta. Il fumo di sigaretta contiene comunque sostanze tossiche, ed anche ossido di carbonio che nella concentrazione giusta è letale di suo.
La vera notizia sarebbe che il polonio si trova nel tabacco per cause naturali (o almeno così io deduco, visto che l'articolo non menziona le possibili cause) e che le compagnie del tabacco hanno fatto grandi sforzi per eliminarlo senza però ottenere molti risultati.
E se il polonio in tracce si trova nel tabacco per cause naturali, è molto probabile che si trovi anche nei cibi, pure quelli biologici. Ma quello che non tutti sanno è che siamo comunque circondati ed impregnati di elementi radioattivi: carbonio-14 e potassio-40 in tutti gli esseri viventi (quindi passare una notte con la donna od uomo dei nostri sogni ci espone ad una dose di radiazioni. Meditate, gente); Radon nell'aria soprattutto di certe zone e così via.
Vorrei anche sapere, la marijuana contiene polonio? Questa è una domanda scomoda per molti, ci scommetto.
Quanto a me, fumo magari una sigaretta al mese se sono stressato o nervoso, e continuerò a farlo comunque.
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