La Linea Jabbar
I preparativi erano stati annunciati già nel 2006 ed il lavoro ha proseguito alacremente per accumulare uomini e materiali nelle zone di lancio della grande offensiva multiculturalista del 2007.
Le forze multiculturaliste hanno rapidamente conquistato ampi territori specialmente nella fascia della prima serata su RaiUno e RaiDue - la Repubblica Socialista di RaiTre fa già parte della Lega Multiculti - potendo contare sul supporto logistico del nuovo governo.
Con una rinnovata spinta nell'estate del 2007, le armate multiculti si sono quindi attestate sulla Linea Jabbar, e fonti che presferiscono restare anonime hanno dichiarato "Difenderemo queste posizioni fino alla morte contro ogni tentativo di ricacciarci indietro. Siamo disposti anche a scioperare per farlo. Sempre che non ci sia da rischiare davvero il culo, eh...".
La campagna multi-culti è prevista durare fino all'occupazione del più vasto territorio possibile, prima che "quel bastardo capitalista di Berlusconi ci rimetta tutti nei campi di concentramento". Riguardo a come le forze d'occupazione tratteranno la - finora debole - resistenza popolare, l'anonimo ufficiale ha dichiarato "Cosa possiamo fare se non rieducarli a vivere in questo nuovo mondo? Non è un bel lavoro, ma qualcuno deve pur farlo per il bene dell'umanità."
Le forze multiculturaliste hanno rapidamente conquistato ampi territori specialmente nella fascia della prima serata su RaiUno e RaiDue - la Repubblica Socialista di RaiTre fa già parte della Lega Multiculti - potendo contare sul supporto logistico del nuovo governo.
Con una rinnovata spinta nell'estate del 2007, le armate multiculti si sono quindi attestate sulla Linea Jabbar, e fonti che presferiscono restare anonime hanno dichiarato "Difenderemo queste posizioni fino alla morte contro ogni tentativo di ricacciarci indietro. Siamo disposti anche a scioperare per farlo. Sempre che non ci sia da rischiare davvero il culo, eh...".
La campagna multi-culti è prevista durare fino all'occupazione del più vasto territorio possibile, prima che "quel bastardo capitalista di Berlusconi ci rimetta tutti nei campi di concentramento". Riguardo a come le forze d'occupazione tratteranno la - finora debole - resistenza popolare, l'anonimo ufficiale ha dichiarato "Cosa possiamo fare se non rieducarli a vivere in questo nuovo mondo? Non è un bel lavoro, ma qualcuno deve pur farlo per il bene dell'umanità."
Etichette: Comunisti, Multi-culti, TV
1 Commenti:
Grazie per il link.
Di Anonimo, Alle 3/7/07 13:06
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