Ciechi, Sordi, Storpi & C.
Oggi pomeriggio ho visto uno spot per qualche assurdità sulle abilità diverse - o diverse abilità, e mi sono rotto definitivamente le palle di queste cianfrusaglie semantiche politicamente corrette.
Dunque, gli essere umani normali hanno due gambe, due braccia, due occhi, due orecchie ed uno o due di ogni altro organo. Quando qualche arto od organo manca fino dalla nascita oviene perso per trauma/malattia, si ha una mancanza di qualche abilità, non una non meglio specificata differenza. Un cieco non vede, un paraplegico non può camminare. Per tutto il resto delle funzioni fisiche ed intellettive possono non esserci differenze fra di loro ed un umano normale, ma le mancanze rimangono.
L'unica eccezione sono forse gli individui autistici, che hanno sì una mente che lavora in modo diverso dagli altri, e talvolta riesce a produrre risultati sorprendenti (un po' come la strana correlazione fra genio e follia).
Quindi l'intera idea di abilità diverse è basata sul nulla, su arzigogolature linguistiche che hanno il solo scopo di non offendere - partendo dal presupposto che uomini e donne siano tanto deboli da non poter superare qualche parola indelicata. La sole vere abilità diverse sono i talenti naturali che ogni individuo ha, e che conosciamo da lungo tempo.
Per cui su questo blog da ora in poi il termine più politicamente corretto possibile sarà handicappato (più che altro perchè non mi viene in mente un termine italiano proprio per descrivere l'intera categoria); altrimenti verranno usati i termini tradizionali italiani oppure le definizione mediche.
Dunque, gli essere umani normali hanno due gambe, due braccia, due occhi, due orecchie ed uno o due di ogni altro organo. Quando qualche arto od organo manca fino dalla nascita oviene perso per trauma/malattia, si ha una mancanza di qualche abilità, non una non meglio specificata differenza. Un cieco non vede, un paraplegico non può camminare. Per tutto il resto delle funzioni fisiche ed intellettive possono non esserci differenze fra di loro ed un umano normale, ma le mancanze rimangono.
L'unica eccezione sono forse gli individui autistici, che hanno sì una mente che lavora in modo diverso dagli altri, e talvolta riesce a produrre risultati sorprendenti (un po' come la strana correlazione fra genio e follia).
Quindi l'intera idea di abilità diverse è basata sul nulla, su arzigogolature linguistiche che hanno il solo scopo di non offendere - partendo dal presupposto che uomini e donne siano tanto deboli da non poter superare qualche parola indelicata. La sole vere abilità diverse sono i talenti naturali che ogni individuo ha, e che conosciamo da lungo tempo.
Per cui su questo blog da ora in poi il termine più politicamente corretto possibile sarà handicappato (più che altro perchè non mi viene in mente un termine italiano proprio per descrivere l'intera categoria); altrimenti verranno usati i termini tradizionali italiani oppure le definizione mediche.
Etichette: Cultura, Multi-culti, Vita
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page