Chi Silenzia il Dissenso
Joe L'idraulico è una persona comune che è balzata involontariamente ed improvvisamente sulla ribalta quando qualche giorno fa, durante la sua campagna presidenziale Barack Obama si è presentato a casa sua ed i due hanno chiacchierato un po' davanti alle telecamere.
Joe ha chiesto ad Obama ragguagli sul suo programma economico, ed il candidato ha apertamente ammesso di volere un sistema che "sparga la ricchezza in giro (spread the wealth around)". Una cosa un po' socialista, diciamo.
Apriti cielo! Mettersi nella posizione di far rivelare ad Obama le sue vere intenzioni e visioni del futuro è, evidentemente, un peccato mortale per l'estrema sinistra americana, e la caccia all'impudente Joe è subito scattata.
I bloggers di sinistra (Daily Kos e Democratic Underground) sono partiti alla carica ed hanno pubblicato le informazioni personali di Joe ed cazzacci suoi, mentre altre anime belle della stessa provenienza lo hanno riempito di insulti (Politico.com). E pure lo "autorevole" New York Times ci si è messo di mezzo.
Poi, con un maestrile lavoro investigativo, insieme ad alcuni altri media, hanno scoperto altre atroci verità: per sempio che Joe non ha ancora la licenza da idraulico perchè - e qui arriva l'orrore - è un apprendista che lavora come dipendente (e della licenza nemmeno ha bisogno).
Ma non è finita qui. A quanto pare Joe ha una macchia ancora più nera nella sua anima - qualcosa per cui non ci può essere redenzione. Ha stuprato bambini? Ha finanziato al-Quaida ed il Ku Klux Klan allo stesso tempo? Ha fatto l'impianto nel bagno privato di George Bush? Nemmeno: egli deve 1200 dollari al fisco!
Ha davvero tentato di evadere le tasse? Non lo so; è anche probabile che ci siano state incomprensioni od errori del fisco - dopotutto qui da noi abbiamo avuto tonnellate di errori fiscali*: non è che possiamo dare lezioni agli altri.
Comunque sia, ora Joe rischia di perdere il lavoro (visto che tra l'altro il sindacato degli idraulici supporta Obama) e di vedersi la vita rovinata. Per avere fatto una domanda imbarazzante.
E' chiaro che non si può ritenere Obama responsabile per quello che è successo (anche se sarebbe educato da parte sua prendere le distanze). Tuttavia, se gli elettori di Obama sono di questa pasta - pronti ad usare colpi bassi per silenziare il dissenso... la vedo grigia.
*Odio il termine "cartelle pazze" quasi quanto "controesodo".
Joe ha chiesto ad Obama ragguagli sul suo programma economico, ed il candidato ha apertamente ammesso di volere un sistema che "sparga la ricchezza in giro (spread the wealth around)". Una cosa un po' socialista, diciamo.
Apriti cielo! Mettersi nella posizione di far rivelare ad Obama le sue vere intenzioni e visioni del futuro è, evidentemente, un peccato mortale per l'estrema sinistra americana, e la caccia all'impudente Joe è subito scattata.
I bloggers di sinistra (Daily Kos e Democratic Underground) sono partiti alla carica ed hanno pubblicato le informazioni personali di Joe ed cazzacci suoi, mentre altre anime belle della stessa provenienza lo hanno riempito di insulti (Politico.com). E pure lo "autorevole" New York Times ci si è messo di mezzo.
Poi, con un maestrile lavoro investigativo, insieme ad alcuni altri media, hanno scoperto altre atroci verità: per sempio che Joe non ha ancora la licenza da idraulico perchè - e qui arriva l'orrore - è un apprendista che lavora come dipendente (e della licenza nemmeno ha bisogno).
Ma non è finita qui. A quanto pare Joe ha una macchia ancora più nera nella sua anima - qualcosa per cui non ci può essere redenzione. Ha stuprato bambini? Ha finanziato al-Quaida ed il Ku Klux Klan allo stesso tempo? Ha fatto l'impianto nel bagno privato di George Bush? Nemmeno: egli deve 1200 dollari al fisco!
Ha davvero tentato di evadere le tasse? Non lo so; è anche probabile che ci siano state incomprensioni od errori del fisco - dopotutto qui da noi abbiamo avuto tonnellate di errori fiscali*: non è che possiamo dare lezioni agli altri.
Comunque sia, ora Joe rischia di perdere il lavoro (visto che tra l'altro il sindacato degli idraulici supporta Obama) e di vedersi la vita rovinata. Per avere fatto una domanda imbarazzante.
E' chiaro che non si può ritenere Obama responsabile per quello che è successo (anche se sarebbe educato da parte sua prendere le distanze). Tuttavia, se gli elettori di Obama sono di questa pasta - pronti ad usare colpi bassi per silenziare il dissenso... la vedo grigia.
*Odio il termine "cartelle pazze" quasi quanto "controesodo".
3 Commenti:
Ormai siamo così avanzati che per reprimere la libertà non occorrono nemmeno più i dittatori. Basta un largo consenso democratico.
Di Anonimo, Alle 18/10/08 17:20
Quello di sopra è Wellington.
Di Anonimo, Alle 18/10/08 17:20
Tirannide della maggioranza... cambia la forma ma non la sostanza.
Sembra una rima da rap libertario, se una cosa del genere esiste.
Di Fabio, Alle 19/10/08 22:13
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page