The Second Version

29/09/09

Il Ritorno dei Cocomeri

Domenica scorsaper caso ho guardato un po' degli speciali TV su "Puliamo il Mondo": per chi non lo sapesse, è una giornata nella quale volontari vanno in giro per città e campagne raccogliendo rifiuti e rottami.

L'idea non è del tutto priva di meriti, ma come al solito l'efficacia è poca e la carica ideologica - come vedrete - enorme.

Già, perchè c'era in televisione un'orda di sindacalisti e rappresentanti e portavoce di questo e quello che parlavano di regolarizzazione delle badanti, e d'immigrazione (con la solita bordata contro il centro-destra, senza contraddittorio), e di non ricordo bene che altro, e d'integrazione della comunità filippina* a Firenze.

E quindi ero lì a chiedermi:

"Ma che cappero c'entrano tutte quelle altre storie con Puliamo il Mondo?"

Poi mi sono ricordato che quando si prende un cocomero insieme alla buccia verde bisogna tenersi anche la polpa rossa.

L'ambientalismo continua ad essere una delle armi preferite della sinistra nello scontro politico.

* Non è un buon segno che in Italia abbiamo importato di peso il linguaggio tipico anglosassone: di communities in America ed UK se ne parla da decenni.

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27/09/09

Qualcosa

Perchè un blogger deve scrivere qualcosa ogni giorno, o quasi.

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20/09/09

Internet Groupies

Still pretty fresh, from LGF:
That we Lizards are somehow mindless rubes waiting for marching orders. I think what's really going on here is jealousy. LGF has one of the most intelligent comment sections of any blog. That LGF would appeal to the intelligent, and we would desire to comment here. It's not enough to smear Charles, they have to further it by smearing his audience, because if word got out LGF was the place for intelligent debate- people might come look and see for themselves, only to discover it's true.
Yes, so intelligent that you may see for yourself. Only to discover that in the very thread from where the comment is excerpted the two or three dissenters from Charles' party line the consensus received only snark, condenscending replies and massive negative ratings.

No, the dissenters were not ranting white supremacists, but only people who respectfully disagreed with the label "racist" being applied to anyone not meeting Charles' standards of perfection. A comment was deleted and the user banned without appeal for narrating unpleasant experiences with black kids on the public transport of Washington DC.

Many call today's members of LGF sycophants, but I think they're even lower that that. Most of them today are no more than groupies.

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19/09/09

Robinik Defunto?

Oggi ho cliccato sul link a Robinik, uno dei blogger della prima Tocqueville (per chi non è addentro a queste cose), e mi sono trovato sulla pagina di un sito di hosting secondo il quale robinik.net è un nome di dominio libero.

Che è successo a Robinik? So che da parecchio tempo avevo perso interesse al blog e scriveva qualcosa solo sporadicamente, ma non mi sembrava volesse cancellare tutto e sparire.

Mi dispiacerebbe se gli fosse capitato qualcosa di brutto.

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17/09/09

Guerra in Afghanistan

E' uno di quei momenti in cui ci si può sentire quasi obbligati a scrivere un pezzo, sull'ultimo attacco ai militari italiani.

Forse che esprima sentite condoglianze, o che condanni la viltà dei talebani.

Ma non lo farò

Non so se qualcuno si ricorda il film Predator 2, e la famosa frase "Shit happens"?

Nella vita capita di trovarsi nella merda, anche senza volerlo. Non è possibile avere la sicurezza completa, nemmeno a fare il casalingo. Figurarsi in guerra, dove ci sono nemici che fanno del loro meglio per ammazzarti.

Le perdite che abbiamo dovuto soffrire sono piccole rispetto al nostro impegno, questa è la verità dal punto di vista della scienza militare.

E risparmiatemi anche i paternalismi sui soldati: non sono né psicopatici assetati di sangue, né poveri fessi abbindolati. Sono uomini che hanno preso una decisione da adulti.

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Project Mead #2

Yesterday work took me close to my parents' place, and I could not resist the temptation of checking the progress of the mead.

It is fermenting smoothly at around 20 °C with a large amount of yeast in the bottle.

Good news, then.

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15/09/09

Farloccata Del Giorno

Post veloce, che stasera non sono in vena di scrivere. Grazie come al solito ai lettori del Corriere, una miniera inesauribile.
tutankamon

Avveleniamo l'aria,l'acqua, il sottosuolo, e ci uccidiamo a vicenda rovinando l ecosistema. Si pensa che alcuni tumori derivino oltre che da una condotta di vita scorretta dalla rottura di alcuni equlibri geoclimatici provocati da queste contaminazioni nella natura.Spero che lassu' qualcuno vegli su di noi per fermarci, altrimenti provocheremo la fine del mondo.Tra l'altro alcune di queste sostan ze non lasciano subito tracce ematiche nel sangue ma, in maniera inesorabile ne modificano i metabolismi e ci si accorge dei danni all' organismo dopo 20 anni.

Scusate se non commento in dettaglio, ma se siete degni di leggere questo blog sapete vedere da soli dove stanno le farloccate.

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12/09/09

Project Mead

Following the partial success of my homemade brew (the more aged bottle was not so good as taste is concerned, but strong), I am going to try again.

And this time, it's mead. My had owns a few beehives, so I have fresh, natural honey available.

One kilo of honey, four or five liters of tap water from the taps of my hillside village, half a cube of baker's yeast, ten (because it's a nice round number) juniper berries for a more nordic taste, a couple of weeks fermentation in a big glass bottle and we'll see.

Update 13/07: Four liters of water and eight juniper berries and yeast recovered from a bottle of sugar wine in its last stages of fermentation, because the last yeast cube at home had turned green with mould. I am not sure that fermentation has started for the mead; now the bottle is sitting in my parents' cellar. Updates will come at irregular and unpredictable intervals as usual.

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07/09/09

Speculazioni Farlocche

Siccome internet è il posto dove ogni farlocco può blaterare liberamente, le speculazioni errate abbondano. Sarebbero troppe per stare dietro ad ognuna, ma oggi ce n'è una che merita risposta.

Da un commento sul Corriere:
sinitah
L'Olanda esige l'integrazione da parte degli immigrati ma vorrei proprio sapere cosa ne pensano l'Indonesia e il Suriname che sono stati colonizzati da loro e cosa hanno lasciato gli olandesi nelle loro terre. Roba da pazzi!
Ora, capita casualmente che mia moglie sia indonesiana. E capita pure che io abbia visitato diverse volte quel paese, ed oggi stesso abbiamo ricevuto la visita di tre signore indonesiane che abitano qui intorno.

Lungi da me voler essere esperto di tutto ciò che è indonesiano, ma penso di saperne un po' di più dell'italiano medio. Sicuramente di più dell'autore del commento.

Cosa pensano gli indonesiani dell'Olanda? Da quello che ho constato nei miei viaggi e parlando con mia moglie, ben poco. Ovvero, pochissimi fra gli indonesiani spendono il loro tempo a rimuginare sul passato coloniale olandese. Lì la gente preferisce pensare al presente ed al futuro, a lavorare e mandare avanti la sua attività (ci sono moltissimi piccoli e micro-imprenditori, grazie ad una regolamentazione più leggera che qui).

Chi ha scritto il commento fa l'errore di proiettare la cultura senile e carica di sensi di colpa dell'Europa su una popolazione giovane e proveniente da una storia completamente diversa. L'Indonesia è indipendente dal '45; il dittatore Soeharto è stato cacciato nel '98 ed il paese ha vissuto un forte sviluppo economico in tempi recenti: gli indonesiani hanno un futuro; non come gli europei che continuano a pensare al apssato.

Se c'è qualcuno che gli indonesiani odiano sono i giapponesi, per via della breve ma estremamente brutale occupazione durante la seconda guerra mondiale; e poi i malesi, che sarebbero colpevoli di appropriarsi della cultura indonesiana. Tanto che il dispregiativo per Malesia è Malingsia, che si può rendere come Ladresia.

E cos'ha lasciato l'occupazione olandese là? Al livello più facile da vedere, una passione per pane e burro che gli indonesiani continuano a mangiare con gusto.

Tra l'altro il commento è ispirato da un articolo su Geert Wilders che ne ricostruisce l'albero genealogico fino ad antenati indonesiani (capirai, in 300 anni di colonizzazione qualche mezzosangue sarà stato concepito, o no?), e procede ad assumere che tali antenati fossero mussulmani. L'idiozia di questo modo di ragionare è palpabile.

In Indonesia c'erano, e ci sono, mussulmani, ma anche cristiani (cattolici e protestanti), buddisti, induisti ed animisti: gli antenati di Wilders potevano venire da ognuno di questi gruppi. Secondo il Corriere si trattava "ovviamente" di mussulmani, ma non è chiaro se questo sia scritto nel documento originale. Non è nemmeno chiaro quale siano le ragioni di tale conclusione.

Inoltre, il fatto che uno abbia avuto antenati mussulmani deve renderlo quasi-mussulmano? C'è forse un gene islamico che si trasmette nelle generazioni? O si tratta di politiche dell'identità all'ennesima potenza, cioè che una persona si deve sentire appartenente a qualunque gruppo di "diversi" nella sua ascendenza? Se c'è un modo razzista di procedere è cercare di confutare le idee di una persona sciorinando l'elenco dei suoi antenati dalle pelle un po' più scura.

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06/09/09

Sunday Night Gloating

Thanks to Ace:

It's amazing to me that this guy can sit here all day talking around the subject without actually addressing it squarely.

You got pwned, man. Gulled. Rooked.

And I don't mean by me. I mean by your ego.

You continue quoting Truthers as character witnesses for Van Jones despite the Charles Johnson Axiom "Truthers Lie."

The intellectual shallowness of the petty Lizard King was already known to those paying attention, but now it's displayed openly for everyone to see.

Excpet for the herd of groupies populating LGF these days, that is.

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01/09/09

Non Servono Pistole #3

Da queste parti, pochi giorni fa:
Alle 4 di notte ha deciso di sterminare la sua famiglia. Si è svegliato, ha preso una mazzetta da muratore e un coltello per disossare i prosciutti e ha massacrato nel sonno la moglie 45enne Sandra Pattio di Orbassano (Torino) e il figlio di 19 anni Thomas, uccidendoli. Il secondo figlio, Marco, di 4 anni, e la 79enne che ospitava la famiglia in casa, sono stati ridotti in fin di vita. E' successo in via Cantù a Sabbione, frazione di Reggio Emilia. Davide Duò, 47enne disoccupato, si è poi imbottito di farmaci e di alcol e ha chiamato il 113 prima di cadere e di finire in coma.
E' proprio il caso di dirlo:
Cosa si può pretendere da una società nella quale chiunque può possedere un coltello da disossatore, una mazzetta da muratore, un balcone!?

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