The Second Version

29/11/07

Whole Lotta Climate Papers

While I cook & eat my dinner, you can proceed to digest this bountifulness of writings on climate, its changes and whether the world will end anytime soon or not.

Let's start with an alternate processing of the fourth IPCC report that can be found at Indipendent Summary for Policymakers. See, a lot of the IPCC latest report is open to discussion, but the most troubling part is the Summary for Policymakers. Here is where bureaucrats thinker and negotiate trying to condense all the science into a relatively brief summary for politicians and the like - and it's also where the most of the ideological influence and foul play can occur. I think that an indipendent summary - even if biased in its own way - is a valuable different point of view.

Then we move to the Climate Skeptic, a blog dedicated to climate arguments - of course from the point of view of someone who's not part of the AGW consensus. The author also prepared a book-length critic of the AGW hypothesis, which can be downloaded from the internet - this work has the noticeable quality of being crafted for laypeople who aren't familiar with the science and mathematics involved.

And now let me add a personal note. In the field of climate science there is, below the polished surface, a great amount of at least questionable scientific practices: datasets not available to reviewers; almost-secret algorithms; undocumented assumptions; unexplained adjustements; use of climate models not as prediction tools but as demonstration of hypotheses and so on.
Having personally seen the vehemence of attacks against those who go against certain environmentalist or socialist or politically correct dogmas, and against those who debunk conspiracy theories, I conclude that if climate skeptics used the same methods as the proponents of AGW they would be mercilessly grilled, their personal integrity smeared, driven out of academia and quite probably become victims of threats if not actual violence.

Because climate science is on of the most politicized fields nowadays - and that goes to the detriment of the general good.

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28/11/07

Ci Risiamo

Cosa succede quando la criminalità cresce, quando fatti di sangue impressionano l'opinione pubblica, e quando non sembra esserci una soluzione?

E' chiaro, i politici se la prendono con il capro espiatorio di turno, dando l'impressione di fare qualcosa. Quindi, dopo che una persona dà fuori di testa e si mette a prendere la gente a fucilate, il ministro Amato pensa di trovare la soluzione: restringere ancora di più le norme sul porto e la dentenzione di armi da fuoco e munizioni.
Sarà necessario (riportiamo da un articolo de "Il sole 24 ore"), un nulla osta anche per detenere un'arma, non solo per acquistarla. E chi ha un'arma in casa dovrà essere idoneo psicofisicamente e avere la capacità tecnica di maneggiare l'arma. Queste alcune delle novità previste nel disegno di legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Sarà, poi, necessaria una maggior cura nella custodia delle armi e la verifica periodica dell'idoneità psicofisica. Il disegno di legge passerà ora all'esame del Parlamento. Predisposto su iniziativa del ministro dell'Interno Giuliano Amato, prevede la revisione delle norme in materia di porto d'armi e dei requisiti psicofisici dei detentori e detta norme in materia di custodia di armi ed esplosivi. Altre disposizioni del provvedimento riguardano una maggior cura nella custodia delle armi per evitare fatti gravi. Fra le modifiche introdotte è vietata la vendita o la cessione di armi comuni a privati senza il nulla osta all'acquisto e alla detenzione.
Rideterminate anche le sanzioni come l'arresto e l'ammenda per chi aliena le armi, sia per l'acquirente che per il cessionario.

In nessun caso un nulla osta può essere rilasciato a minori. Il nulla osta, che non è richiesto per i titolari di porto d'armi, di licenza di collezione di armi antiche, artistiche, rare o di interesse storico, abilita all'acquisto dell'arma che deve avvenire entro due mesi dalla data del rilascio. Dopo questo termine per acquistare un'arma occorre rinnovare la richiesta. Non è richiesto il nulla osta per i titolari di licenza di porto d'armi sportivo, per tiro a volo o per l'esercizio dell'attività venatoria solo ed esclusivamente con riguardo all'acquisto e al trasporto delle armi specificamente destinate a tali attività. La licenza di porto d'armi riguarderà esclusivamente le armi comuni da sparo e quelle da caccia. Soppresso il porto di «bastone animato», arma ormai obsoleta. Il porto d'armi può essere rifiutato oltre che per i soggetti condannati per delitti non colposi contro le persone commessi con violenza, per reati contro la persona o il patrimonio, contro lo Stato e l'ordine pubblico, per condannati per diserzione in tempo di guerra o porto abusivo di armi, anche per coloro che siano stati condannati per delitti diversi, o non siano di buona condotta o non diano sufficiente affidamento di non abusare delle armi (nessun rischio di decisioni arbitrarie o per motivi personali qui, no no - NdA).

La licenza di portare armi e il nulla osta all'acquisto e alla detenzione non possono essere rilasciati a chi non dimostri di avere l'idoneità psicofisica e la capacità tecnica al maneggio delle armi. Per i titolari di licenza di porto d'armi per uso venatorio e di tiro a volo, l'idoneità psicofisica al maneggio delle armi viene verificata ogni tre anni. L'idoneità psicofisica e la capacità tecnica devono essere comprovate al momento del rilascio, mentre l'idoneità psicofisica deve essere confermata periodicamente per tutta la durata della detenzione.
Tutto questo ignorando bellamente che la maggior parte dei crimini sono commessi senza armi da fuoco (guardate le cronache recenti) e che comunque armi illegali sono facili da reperire. Senza poi contare le incredibili complicazioni burocratiche che ne deriveranno.

Però questo ennesimo paticcio all'italiana di legge deve ancora essere discusso in parlamento, ed è qui che noi, il popolo dei cittadini armati possiamo fare una differenza. C'è lo "Intergruppo amici della caccia, del tiro e della pesca", che raccoglie un centinaio di parlamentari di quasi tutti i partiti; contattateli per chiedere loro di votare contro la "legge Amato" - non per modificarla (tranne che in senso più liberale delle norme attuali) ma proprio per evitare che passi. Ecco la lista dei membri dell'Intergruppo:

Camera

Forza Italia
1) Luciano Rossi (Fi)
2) Gioacchino Alfano – Fi
3) Franco Brusco - Fi
4) Cesare Campa – Fi
5) Remigio Ceroni - Fi
6) Francesco Colucci - Fi
7) Giuseppe Cossiga- Fi
8) Stefania Craxi – Fi
9) Salvatore Cicu – Fi
10) Giovanni Dell’elce – Fi
11) Manuela Di Centa - Fi
12) Domenico Di Virgilio – Fi
13) Giuseppe Fallica – Fi
14) Elisabetta Gardini – Fi
15) Basilio Germana’-Fi
16) Antonello Iannarilli – Fi
17) Antonio Leone - Fi
18) Simonetta Licastro Scardino – Fi
19) Giuseppe Francesco Maria Marinello (Fi)
20) Giovanni Marras – Fi
21) Riccardo Minardo-Fi
22) Filippo Misuraca – Fi
23) Paola Pelino – Fi
24) Mario Pescante – Fi
25) Sergio Pizzolante – Fi
26) Egidio Ponzo - Fi
27) Massimo Romagnoli – Fi
28) Giuseppe Romele-Fi
29) Roberto Rosso - Fi
30) Paolo Russo -Fi
31) Francesco Stagno D’alcontres - Fi
32) Roberto Tortoli – Fi
33) Mario Valducci – Fi

An
1) Luca Bellotti – An
2) Domenico Benedetti Valentini – An
3) Edmondo Cirielli - An
4) Enzo Raisi – An
5) Stefano Saglia – An
6) Roberto Salerno – An
7) Roberto Ulivi – An
8) Marco Zacchera – An

Lega Nord
1) Stefano Allasia – Lega Nord
2) Lorenzo Bodega – Lega Nord
3) Federico Bricolo – Lega Nord
4) Davide Caparini – Lega Nord
5) Gianpaolo Dozzo - Lega Nord
6) Guido Dussin – Lega Nord
7) Giovanni Fava – Lega Nord
8) Alberto Filippi- Lega Nord
9) Maurizio Fugatti – Lega Nord
10) Massimo Garavaglia- Lega Nord
11) Andrea Gibelli – Lega Nord
12) Giancarlo Giorgetti – Lega Nord
13) Paola Goisis – Lega Nord
14) Paolo Grimoldi – Lega Nord
15) Enrico Montani – Lega Nord
16) Gianluca Pini – Lega Nord
17) Giacomo Stucchi – Lega Nord

Udc
1) Emerenzio Barbieri – Udc
2) Leonardo Martinello - Udc
3) Maurizio Ronconi –Udc
4) Michele Tucci – Udc

Udeur
1) Gino Capotosti – Udeur

Ulivo
1) Giampiero Bocci – Ulivo
2) Emilio Del Bono – Ulivo
3) Claudio Franci – Ulivo
4) Antonio Rusconi – Ulivo
5) Giovanni Sanga – Ulivo
6) Francesco Tolotti - Ulivo

Nuovo Psi
1) Lucio Barani (Nuovo Psi)

Comunisti Italiani
1) Katia Bellillo – Comunisti Italiani

Gruppo Misto
1) Marco Pottino – Gr.Misto

Misto Mov.Autonomie
1) Giuseppe Maria Reina– Misto Mov. Autonomie

P. Rifondazione Comunista
1) Zipponi Maurizio

Italia Dei Valori
1) Carlo Costantini ( I D V)
2) Antonio Razzi (I.D .V.)

Senato

Forza Italia1
) Maria Elisabetta Alberti Casellati – Fi
2) Franco Asciutti – Fi
3) Alfredo Biondi - Fi
4) Valerio Carrara – Fi
5) Egidio Sterpa - Fi
6) Antonio Tomassini - Fi
7) Guido Viceconte – Fi

An
1) Filippo Berselli – An
2) Learco Saporito – An

Lega Nord
1) Paolo Franco - Lnp
2) Stefano Stefani – Lnp
3) Piergiorgio Stiffoni - Lnp

Udc
1) Luigi Maninetti – Udc

Ds - Ulivo
1) Enrico Morando - Ulivo
2) Gianni Nieddu – Ulivo

Misto Pdm
1) Pietro Fuda – Misto Pdm

Ital. Nel Mondo
1) Sergio De Gregorio – Ital. Nel Mondo

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27/11/07

Farewell Firm

So from now I'm searching for another job again.

It didn't happen out of the blue tho - to make a long story short, that firm wasn't the right place for me; not my kind of job.

Yeah, it was chemistry, but not all chemistry is the same. What we did most was production of reference materials, and in that line of work pedantry becomes almost a lifestyle. That's a main problem: I am almost allergic to pedantry; I find it to be utterly uninspiring (unless it's pedantry I have chosen for myself).

Then, at least from my point of view, I was often given unclear or even conflicting instructions (like "we must strive to keep the temperature at 20 °C", soon followed by "anything between 18 and 23 is fine"). That put me in a difficult position.

The final result was that often the work held little interest for me, and I ended up winging it until 6pm. Needless to say, my performance on the job wasn't stellar, and the bosses noticed it. But they have long-term projects and want someone who will devote all of himself to the job - so, I was asked to kindly leave the firm.

I accepted rather readily because there wasn't much for me in there anyway - yes, maybe there was the prospect of future advancements or improvements, but it wasn't enough.

So here I am. As they say, the important thing is not to never fall, but to find the strength to stand up again. I'm quite willing to even completely change line of work if that means finding the right one for me.

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26/11/07

Sull' Attenti

Non so se gli amici ed i familiari di Daniele Paladini leggeranno mai queste parole, ma mi sento in dovere di scriverle comunque.

Il vostro caro non è morto invano. E' caduto per una buona causa; è morto per qualcosa di giusto e nobile - per un Afghanistan migliore e contro la barbara violenza dei Talebani. Il vostro dolore è una reazione umana, ma quando esso sarà passato, potrete essere orgogliosi della vita e del sacrificio di Daniele. Non permettete che i vili e deboli - quando non complici del nemico - disfattisti vi convincano di essere vittime, o peggio ancora malvagi guerrafondai. Avete l'orgoglio e l'onore, avrete la memoria e la gratitudine di quegli Italiani che ancora credono nel valore militare.

And now a question for Mark Stein: Was Paladini "manning the photocopier back at the base", huh?

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23/11/07

Opinione Veloce

Bene ha fatto Prodi a dire ai Savoia di attaccarsi e tirare con le loro richieste di risarcimento danni.

Ma sarà questa l'occasione in cui finalmente gli italiani capiranno quale colossale puttanata sia la dichiarazione europea dei diritti umani?

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21/11/07

Chi M'ha Visto

Si, sono ancora vivo e sto bene. Però non riesco a scrivere; potrei trovare il tempo ma mi manca pure l'ispirazione. Alla prossima.

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16/11/07

Giustizia Giusta

In Lake County, California:
Un uomo ------ che ha sparato, uccidendoli, a due ventenni ---------- che assieme ad un terzo complice si erano introdotti nella sua casa in cerca di droga è a piede libero, mentre il terzo rapinatore che, vista la malparata si era messo in salvo fuggendo, è stato considerato il responsabile delle due morti.
Quello è un paese civile.

Ho eliminato un paio di parole dalla citazione perchè non solo inutili, ma addirittura tendenziose. Se leggerete l'originale capirete il motivo.

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15/11/07

Good and Bad Anime

I've finished watching Blood+ and it's been quite a delusion. After a promising start, it loses its way and gets bogged down in a preposterously big number of episodes and uncontrolled proliferation of subplots. Finally it emerges drunk with cheap anti-americanism and various and sundry conspiracies, towards a finale where deus ex machina abound. The series is not worthless, but the good is mostly in combat scenes and in the first 15 episodes (one thing the series handles rather well is firearms...).

Then I moved onto Vandread, and up to Ep 8 it lives up to expectations. My complaint is that sometimes space combat scenes can become confusing, but that's a minor one. It has interesting carachters and an original plot (especially later, they say) and features great animation. This is going to be a good show, I really think.

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14/11/07

Greatest Hits (in Italiano)

Ho notato che le parole di ricerca in testa alla classifica per questo blog sono - in ordine più o meno di conteggi:

- Il motore della Ferrari F1 - questo da tutto il mondo.

- Tutto quello che ha a che fare con proiettili, balistica, armi da fuoco, poligoni, pistole eccetera

- Il mio articolo sull'ignavia nei tempi odierni.

- Varie ed eventuali

Non posso che essere contento del fatto che un buon numero di italiani vogliano conoscere la balistica e siano - penso - intenzionati ad armarsi. Poi posso solo fantasticare che uno studente di scuola superiore scriva un tema sull'ignavia che rispecchi le mie posizioni. Quello sarebbe alternativo e rivoluzionario.

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13/11/07

No Need To Worry

Even tonight I watched a bit of a piece about nuclear energy on TV, and among many discutible statements there was the old "nuclear waste takes centuries or even milleannia to lose its radioactivity".

And then I thought "Who bloody cares?".

It makes no sense to worry about something that will happen in 1000 or more years from now. Ten thousand years ago humans were little more than brutes living in caves and huts and using stone instruments; one thousand years ago running water was an utmost luxury and people couldn't even imagine bacteria and the like. Radioactivity has been studied scientifically only in, what, the last century and half.

There's no way to predict with any practical reliability the state of humanity in 1000 or 10 000 years from now. We may be either extinct or travelling across interstellar space, or some other unforeseen alternative.

In any case, an aliquote of radioisotopes escaping a nuclear waste repository appears to be of very little consequence. And other species? Evolving is something they have to do by themselves.

It sounds pretty stupid to reject what's probably our best energy source on the basis that some bad things might eventually happen at some remote point of the future (and by the way, building repositories which will remain safe for >10 000 years is well within our technological possibilities - but very expensive).

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10/11/07

More Linkery

Welcome to Atomic Nerds, a new but interesting blog. Echoes of DenBeste of the USS Clueless vintage, over there...

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L'Albero del Clima

Le serie temporali di temperatura ottenute dagli anelli d'accrescimento degli alberi - sulle quali è in buona parte basata l'ipotesi del riscaldamento globale antropogenico (ed in particolare la famigerata mazza da hockey - sono state tutte ottenute non dopo gli anni 80, e quindi sono vecchi di una ventina d'anni. Mentre, come ci viene ricordato spesso, gli anni più caldi sarebbero 1998 e 2003.

Sarebbe quindi giunto il tempo di aggiornare questi dati con nuove campagne sperimentali in modo da costruire serie temporali che contengano anche i più recenti mutamenti climatici. Eppure, molti scienziati a partire dallo stesso Mann facilmente producono scuse per questa mancanza - come il fatto che le campagne sperimentali sarebbero difficili e costose. Però, come McIntyre fa notare, il costo sarebbe minimo rispetto ai costi previsti dell'implementazione del Protocollo di Kyoto, e pure rispetto ai finanziamenti erogati complessivamente per la ricerca sui cambiamenti climatici. Inoltre, solo ben pochi dei siti dai quali provengono le serie di temperatura sono relmente difficili da raggiungere.

Finalmente, nell'estate del 2007 McIntyre e sua moglie, con l'aiuto di Pete Holzmann e sua moglie Leslie, hanno organizzato una piccola spedizione per ricampionare gli alberi carotati da Graybill e collaboratori nel 1983. Quindi, con l'aiuto di un laboratorio di dendrocronologia e qualche migliaio di dollari, hanno ottenuto le serie datate dello spessore degli anelli d'accrescimento di questi alberi (pini Bristlecone e Foxtail).

Ma facciamo un passo indietro per spiegare qualcosa di più sulla relazione fra alberi e clima. Lo spessore degli anelli di accrescimento dipende da diversi fattori, fra cui la temperatura alla quale l'albero si trova esposto. Quindi, usando opportuni metodi è possibile estrarre un profilo di temperatura nel tempo da una carota presa da un albero - particolarmente per quegli alberi che vivono vicino al limite delle foreste, dove l'effetto della temperatura è più marcato.

E' ovvio che questa procedura funziona al meglio su un albero ideale, che sia cresciuto dritto e regolare, senza traumi ed in un ambiente costante salvo che per la temperatura.
Nessuno di questi alberi ideali esiste in realtà; questo gli scienziati lo sanno e tentano di compensare i diversi effetti con metodi opportuni. Bisogna ricordare che i pini usati per le ricostruzioni paleoclimatiche preferite da Mann sono necessariamente piante vecchie, par coprire circa 1000 anni di storia.

Però, McIntyre con la sua piccola ricerca ha scoperto un fenomeno che probabilmente ha distorto gran parte dei dati ricavati dagli anelli di accrescimento degli alberi. Quando un albero subisce un trauma - in particolare, uno scortecciamento che nelle zone di alta montagna è facilmente causato dai fulmini - il cambio, il legno vivo che produce la crescita, muore nella zona scortecciata, e quasi per compensazione il resto dell'albero cresce anche più velocemente. Il risultato finale è un tronco di forma più o meno ellittica e che presenta differenze nella larghezza degli anelli di accrescimento fra i diversi settori.

Dalle sue ricerche e dai contatti con Andrea Lloyd, una scienziata esperta nel ramo, McIntyre ha osservato che un buon numero degli alberi usati nelle ricostruzioni che infine danno origine alla mazza da hockey sono appunto scortecciati. Non ci vuole molto a capire perché: se la crescita del settore di tronco opposto alla scortecciatura è più veloce, un trauma avvenuto durante il 20° secolo produrrà l'impressione di un aumento di temperatura, se non tutti i fattori vengono tenuti in debita considerazione.

I carotaggi di quegli alberi sono stati fatti nei primi anni '80, prima che il riscaldamento globale antropogenico diventasse di moda, quindi si può escludere la malizia. Però è perfettamente legittimo porre domande sulla bontà delle serie di temperatura basate sugli anelli di accrescimento - e sull'onestà intellettuale degli scienziati che imperterriti continuano ad usarle.

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08/11/07

Oh Boy, It's Thursday

And what's the big deal about it?

That I haven't written anything this week. Tonight I wanted to, but I just had the energy to collapse on my bed - watching a Slayer video.

Shower time now; if it'll be able to perk me back up, you'll see a post worth the name. If not, have fun with this completely phallocratic and patriarchical mix of guns and scantily-clad girls (with big boobs!).

Update: You ogle the girls; I'm going to sleep...

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05/11/07

Back From the Gutter

Yeah, the 4-days binge is over. I'm ready to bust your balls again chaps...

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