The Second Version

30/03/09

Monday Night Music

To keep with the ongoing theme of "I'm not fucking inspired to write anything of substance because I'd rather mount a bitchin' minigun* on a harley and go Mad Max", here's some rocking music for my readers.

First, something about a girl with a little extra padding but other virtues...



Wanna tell you a story
'Bout a woman I know
When it comes to lovin'
Oh she steals the show
She ain't exactly pretty
Ain't exactly small
Forty-two, thirty-nine, fifty-six
You could say she's got it all
Never had a woman
Never had a woman like you
Doing all the things
Doing all the things you do
Ain't no fairy story
Ain't no skin and bone
But you give it all you got
Weighing in at nineteen stone
CHORUS:
You're a whole lotta woman
A whole lotta woman
Whole lotta Rosie
And you're a whole lotta woman
Oh honey you can do it
Do it to me all night long
Only wanna turn
Only wanna turn me on
All through the night time
And right around the clock
To my surprise
Rosie never stops

And then... well, for people with a rather gross sense of humor - of the typical Italian type - only. Not safe for puritans, politically correct corporations and POSERS especially.


* Extra points for those who get the reference.

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27/03/09

Only The Stupid

Really, at least some Nigerian scammers tried hard, were creative and sometimes almost convincing.

But this piece of crap I found in my spam folder?

Federal regulations require all financial institutions to obtain, verify, and record identification‏
Da: Pishing.PayPal® Billing Department (Pishing.PayPal@PayPal.com)

Rischio elevatoQuesto messaggio potrebbe essere un tentativo di phishing.
Inviato: sabato 21 marzo 2009 23.58.37
A:


Look at the sender's mail... Pishing.PayPal... they're not even trying anymore. Thanks Microsoft for telling me it can be a phising attempt, but I kinda realized that myself.

Anyway, in the mail message there is a link to a website with IP 62.38.141.166 - where you can type your credit card details - for security purposes, of course. Firefox itself tells me it is marked as a fake website and a WHOIS reveals that the IP range from 62.38.140.0 to 62.38.159.255 belongs to the Greek ISP Hellas On Line S.A.

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25/03/09

Opinioni Veloci

Mi irrita il fatto che questo tizio, poichè è riuscito ad arrivare in televisione, ora possa scegliere fra diverse offerte di lavoro - due di passo livello, ma una no. Io ho laurea, dottorato, so l'inglese e conosco l'informatica e sono a casa da mesi; lui senza arte né parte ha datori di lavoro che gli offrono impieghi. Con questo non voglio dire che Racz sia marcio dentro e che non meriti nemmeno una possibilità, ma solo che ci sono persone visibilmente più uguali delle altre.

Mi fa incazzare invece il peso dato alla (eventuale) posizione del poliziotto al momento dello sparo. Perchè i poliziotti si addestrano a sparare così; sparare dalla posizione a braccia tese - che nel mondo del tiro si chiama isoscele - significa solo applicare l'addestramento. Anzi, se l'addestramento è stato efficace i gesti diventano automatici.
Secondo me c'è una colpa dei troppi film d'azione guardati senza gli strumenti critici: in TV si vedono persone che non solo sparano, ma anche colpiscono il bersaglio dalle pose più strane e pure mentre fanno salti e piroette. Chi ha provato a sparare con un'arma vera invece sa bene che colpire il bersaglio è già abbastanza difficile anche senza mettersi a fare acrobazie.

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24/03/09

Gli Effetti Delle Scie

Leggendo qua e là ho trovato una fotografia interessante:

Questa è una versione rimpicciolita dell'originale che invece ha risoluzione di 500 metri per pixel e quindi una dimensione non indifferente. L'immagine è stata scattata dal satellite Aqua con l'apparecchio MODIS; ulteriori dettagli si possono avere cliccando su "Display metadata".

L'aspetto più interessante sono le scie di condensazione ben visibili sull'Alto tirreno e Nord-ovest Italia - insieme ad estese formazioni di cirri.

Dove le condizioni di temperatura ed umidità sono adatte alla formazione e persistenza di cirri, sono adatte anche alla formazione di scie persitenti. Anzi, se una scia di condensazione viene emessa all'interno di un volume di aria sovrassatura, i cristalli di ghiaccio provenienti dai gas di scarico dei motori possono fungere da nuclei di condensazione e quindi innescare la formazione di cirri.

Inoltre, molte aerovie passano sopra quell'area geografica, per cui non c'è nulla di sinistro in questa foto.

Quello che mi ha spinto a pensare un po' e scrivere un articolo è che buona parte dei cirri più ad ovest sembrano essere stati catalizzati dalle scie di condensazione - ed ho visto di persona, da terra, scie persistenti tanto larghe da coprire una buona frazione del cielo. Quindi, le scie di condensazione possono aumentare notevolmente la copertura nuvolosa.

Che le nuvole siano capaci di influenzare il clima è certo, ma quale siano segno e magnitudine dell'influenza è più difficile da stabilire.

Questo perchè - semplificando molto - le nuvole da una parte riflettono parte dei raggi solari diminuendo la radiazione che raggiunge il suolo, ma dall'altra intrappolano parte della radiazione emessa dalla superficie terrestre. Quale effetto sia prevalente dipende - come al solito - da diversi fattori: altezza e densità delle nubi, loro distribuzione temporale, tipo di terreno e di copertura. Durante il giorno, quando il sole è alto, prevale la riduzione di albedo, mentre di notte c'è solo l'effetto "coperta", tanto per fare un esempio.

Rimane poi da stabilire se la differenza di copertura nuvolosa prodotta dalle scie di condensazione sia poi sufficiente per produrre alcuna variazione rilevante dei flussi energetici da e verso la superficie terrestre.

In conclusione, l'eventuale influenza sul clima delle scie di condensazione sarebbe un curioso caso di quelle frequenti conseguenze non volute ed impreviste che accompagnano quasi ogni attività o decisione.

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20/03/09

Yes, The Internet Makes You Stupid

We interrupt our unscheduled programming to talk about absolute crap. Are you ready?

Probably prompted by Steven, in my slightly tipsy state of post-dinner digestion I decided to test what happens if I do an internet search for "pokemon naruto fanfic".

Well, this is what happens.


Thanks Odin I did not include any naughty word in the search string...

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19/03/09

La Regola del Sacco da Pugile

Aribandus mi fa pensare alle ultime manifestazioni violente degli studenti di sinistra, ed alla loro reazione al commento di Brunetta - ovvero, che il ministro si dovrebbe dimettere.

A gran parte degli estremisti politici piace picchiare, si, ma il sacco da pugile. Quando invece hanno di fronte un nemico che reagisce e picchia a sua volta, parecchi trovano il combattimento molto meno divertente.

Vogliono giocare alla guerra, ma con delle regole tutte particolari. La prima è che il nemico sia un sacco da pugile, ovvero che non reagisca. La seconda è che se una reazione ci deve proprio essere, essa non vada oltre un certo livello di forza scelto dagli estremisti stessi. Se no, ci si va a lamentare con l'arbitro che quello che il nemico ha fatto "non vale".

Come si faceva da bambini.

Dovrebbe essere ovvio che chiedere al nemico di fare il sacco da pugile è una colossale idiozia, anche senza avere letto Clausewitz o Victor Davis Hanson. Alla fine, anche ogni celerino a livello individuale manifesterà l'umano istinto del reagire ad un'aggressione; se poi ci aggiungiamo gli ordini ricevuti, lo spirito di corpo ed altre dinamiche di gruppo, diventa chiaro che tirando sassi alla polizia si finisce facilmente per prendere delle manganellate. Soltanto gli estremisti politici, che vedono il mondo attraverso un filtro ideologico, non se ne accorgono.

Un tempo c'era lo slogan "Contro il potere, lotta dura senza paura". Ora sembra sia diventato "lotta dura, ma senza farsi troppo male".

Ormai il radicalismo di sinistra - e pure di destra* - sono più per studenti borghesi annoiati che per veri rivoluzionari, quelli disposti a combattere sul serio per la loro causa ed accettarne tutte le (spiacevoli) conseguenze.

E questo è un bene, ma il male è che l'estremismo islamico sembra fatto su misura per chi vuole far la guerra davvero invece che giocare e basta.

*Fra i neofascisti forse si trovano più operai frustrati che borghesi annoiati, ma è l'unica differenza.

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Monolingual Void

What self-respecting computer technician cannot tweak his own machine? So, today I undertook the long-deferred job of replacing the 2x512 MB modules of DDR2-266 in my computer with a single 1 GB module of DDR2-333 (Kingston brand); there is no noticeable difference in performance, but now I have one free slot and two RAM modules to use as spares or sell.

In the meantime I also brushed and vacuumed some dust off the system fan, CPU heatsink and fan, chipset heatsinks and video card fan. A nice spring cleanup for my PC.

All this geekiness only to introduce the main point of this post: I am quite out of inspiration for posts in English - while I have quite a few ideas in Italian. This is strange because since the beginning of my blogging adventure I have been bilingual - perhaps it's because living in Italy now I have lost contact with the English language?

Yes, there's a couple of English posts almost ready in my mind, but they're about trans-atlantic issues and unlikely to give me much popularity in the States.

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18/03/09

Cose Da Cani

Presto, correte a ripararvi dietro le sottane dello stato, c'è una nuova emergenza: i cani randagi.

Tanto tempo fa, quando era più che altro il buon senso a governare le azioni della gente, sarebbero stati i cittadini del posto forse più che le autorità ad abbattere i cani pericolosi senza tante storie. Problema risolto in fretta e senza tante sceneggiate.

Ora invece sono la correttezza politica ed i diritti degli animali che la fanno da padrone: i cani pericolosi non possono essere uccisi direttamente, ma devono essere narcotizzati, quindi portati ad un canile a norma dove si tenterà di rieducarli, e se questo si rivela impossibile, gli animali verranno soppressi "umanamente".

Questo sistema ha costi spropositati ed efficienza minima: sentivo ieri al radiogiornale che il sindaco di quel disgraziato comune siciliano od uno vicino si lamenta di avere avuto a disposizione solo 15 000 Euro per il problema del randagismo. Scherziamo? Quante cartucce calibro 12 a piombo grosso si comprano con quella somma? Quante dosi di veleno?

Ma a parte le mie provocazioni armate, si vede fin troppo bene che questo sistema lascia crescere il bubbone finchè scoppia e sembra fatto più per proteggere gli animali che le persone.

E' pure curioso pensare che sia il governo centrale a doversi occupare dei cani randagi. Abbiamo comuni, province e regioni e nessuno riesce a cavare un ragno dal buco senza il governo centrale? Questo è ammettere di avere fallito.

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14/03/09

On Being Self-Employed

Roughly a month ago I opened my own business: IT assitance, maintenance and repair of computers and all related activities.

It only took a few hundred euros for the paperwork and to buy a starter set of tools, spares and equipment and I was ready to go.

Some marketing efforts so far have brought me only a couple of customers - plus one guy with quite unreasonable requests and very stingy one who seems not to understand that as a professional I sell my time.

Ok, so except for the money side I quite like this. I like working on computers, the hardware part even moreso, and I like being indipendent on the job.

Yes, indipendence is the key. Maybe it's because my particularly distasteful work experience of 2007: to make a long story short, the work was long periods of boredom punctuated by the occasional flurry of menial activity - it got really interesting only a couple of times in four months. And the boss, gawd... to say that our personalities were utterly incompatible would be a pitiful understatement. He was (and still is) an insufferable old goat. No it's not only about me: the company has quite a long record of employees getting the hell out of there after a few months.

That aside, I discovered I love being a craftsman: build and repair thing fascinates me, it is something I never have enough of. Yes, sometimes it becomes frustrating, sometimes I give up... but perhaps I wake up in the middle of the night with the right idea to finish a job I could not complete during the day.

So I'll keep trying to run this business and let's see if it takes off within the next few months.

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Quando Ci Vuole, Ci Vuole

Quando l'idiozia è troppa, bisogna prenderla a mazzate. Cliccate lì se volete una ragione per incazzarvi contro l'idiozia umana; io ne fornirò solo un riassunto.

Quasi nessuno dei commentatori afferma l'ovvio, cioè che il primo colpevole della strage è chi l'ha compiuta materialmente. Tanti si arrampicano sugli specchi per dare la colpa ad agenti esterni - le armi, i videogiochi, i film, la società (ormai dare la colpa alla musica metal sembra passato di moda, ma chissà), la famiglia - ma nessuno che abbia il coraggio di dire che il primo colpevole della strage è Tim Kretshmer, Stronzo del 2009 per la Repubblica di Germania, che incapace di vivere non ha nemmeno avuto la decenza di ammazzarsi in solitudine ma ha portato 17 persone con sè.

Questo è il risultato di una generazione di cultura del vittimismo, di statalismo e deliberata distruzione di concetti come la responsabilità personale.

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13/03/09

When I Grow Up...

I want to be like this.
Before I forget, the picture comes from ThoseShirts.com

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12/03/09

Free Healthcare For Almost Everyone

This seems to be Obama's plan, according to some recent news.

But who is the Most Tanned President of the USA going to leave out of the scheme? Fat rich Republicans?

Not quite. Rather, the current administration is considering to make military veterans pay, through private insurance, for the treatment even of injuries related to their service.

I guess that's their way to support the troops.

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Dalla Rete

Leggendo qua e là ho trovato un thread su Giornalettismo che non posso fare a meno di commentare.

Tutto parte da un articolo che smonta alcune egregie bufale riguardo l'ultima campagna militare israeliana a Gaza (cose tipo supposte armi a particelle che silenziosamente vaporizzano tutto, tanto per darvi un'idea).

I commenti poi degenerano in una discussione piuttosto oziosa sulla reale classificazione del fosforo bianco, se come incendiario o come segnalatore/illuminante/fumogeno.

Però, molti dei commentatori sono convinti che durante la Seconda Guerra Mondiale proprio il fosforo (bianco o no) fosse stato il principale agente incendiario usato nei bombardmaneti a tappeto.

Incuriosito da questa opinione - che contrasta con le mie letture, che parlano più spesso di bombe alla termite - ho fatto un po' di ricerche.

Da quanto emerge, gli americani hanno usato prima di tutto bombe al magnesio (non ho trovato dettagli sulla loro costruzione) da 4 libbre, quindi bombe al fosforo da 30 libbre e numeri più piccoli di bombe al fosforo più pesanti. Le bombe al fosforo hanno capacità di penetrazione quasi nulle, per cui venivano in genere usate dopo quelle dirompenti per incendiare i materiali esposti dalla distruzione degli edifici.

Non ho reperito informazioni sugli ordigni incendiari inglesi.

I tedeschi invece hanno usato principalmente bombe alla termite in un involucro di magnesio che grazie alla robusta costruzione erano in grado di perforare i tetti delle case comuni ed inziare a bruciare all'interno degli edifici così da ottenere una notevole efficacia. Altri ordigni incendiari tedeschi erano semplici contenitori di olio combustibile e solidi infiamambili costruiti per esplodere ed accendersi all'impatto.

Insomma, sembra che il fosforo non sia stato il principale agente incendiario della Seconda Guerra Mondiale, ma debba almeno combattere per la prima posizione con la termite/magnesio.

Comunque il fosforo bianco, almeno se usato in esplosioni aeree (cioè non al suolo) sembra essere molto debole come incendiario: le forze israeliane hanno usato abbondantmente granate al fosforo su Gaza ma non si sono mai viste immagini di incendi di grosse dimensioni, men che meno tempeste di fuoco.

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11/03/09

Stupidario Oplofobico

L'ex-studente di una scuola superiore tedesca entra armato nell'istituto ed apre il fuoco, quindi fugge finchè viene ucciso dalla polizia in un conflitto a fuoco. Il bilancio per ora è di quindici morti fra dentro e fuori la scuola, e parecchi feriti.

Secondo le notizie disponibili in Italia, nella casa del ragazzo c'erano 16-18 armi (non meglio specificate) regolarmente detenute, ma non è chiaro se il folle abbia usato quelle armi od altre per compiere il massacro.

Vediamo come reagiscono i lettori del Corriere:
Lettore_8847: [...]Nella maggior parte dei casi però questi gesti di estrema follia non arrivano dal cielo, ma sono annunciati da molti segnali che vengono sempre sottovalutati.
Almeno in Italia, le autorità possono disporre il sequestro delle armi di qualcuno che dia segni di squilibrio. Se poi chi di dovere non usa le proprie facoltà non si possono certo accusare i comuni cittadini.
Non vorrei offendere nessuno, ma a parere di profano già fare raccolta di armi o gingillarsi con le armi senza una ragione (di lavoro, di professione, o di ricerca storica o museale) è già un sintomo di un iniziale squilibrio.
Non era davvero necessario premettere che si tratta di opinione da profano, lo si capisce benissimo.
Chi subisce il "fascino delle armi", prima o poi le usa.
Chi subisce il fascino delle armi...
Lettore_10684: [...]Bisogna indagare sui genitori del ragazzo non solo su di lui..ricordo che quando ero piccolo mio padre non mi ha regalato neanche una pistola ad acqua !!!
Infatti vediamo che tutti quelli che da piccoli hanno giocato con pistole giocattolo ora passano tutto il loro tempo a massacrare innocenti.
Lettore_712777: [...]vi invito a riflettere su quanto segue:proposta del governo, abbassare l'età per il conseguimento del porto d'armi a 16 anni. A me sembra una cosa delirante, voi che ne pensate?
Penso che, pure a detta dello stesso giornale sul quale il lettore commenta, la proposta dice tutt'altro: che sarà permesso andare a caccia dai sedici anni di età se accompagnati da adulti con licenza. Ma ormai questo "concedere armi ai sedicenni" sta entrando nella stoltezza collettiva, e sarà difficile scalzarlo.
Lettore_713711: Quando si comincierà a proibire di detenere armi in casa sarà troppo tardi!
Certo è molto meglio in Inghilterra: non ci sono i folli che fanno strage a scuola, ma bande di chavs che pestano a sangue persone innocenti, delinquenti dal coltello facile e terroristi islamici con esplosivi casalinghi.

Tutti pronti per il gran finale?
Lettore_729672: cosa si può pretendere da una società nella quale chiunque può possedere un arma!?
Mi pare che in Germani la vendita ed il possesso di armi da fuoco non sia esattamente libero da ogni controllo...
pensate solo ai tantissimi cacciatori che scorrazzano per le nostre campagne,
Scorrazzano liberamente all'interno delle leggi statali e regionali e dei regolamenti provinciali e degli ATC e sotto il controllo di Forestale e Provinciali e guardie volontarie, si.
alle armi di contrabbando.
Ecco, qui ci avviciniamo all'orizzonte degli eventi di una singolarità idiotica. Una minima distrazione e si finisce per attraversarlo e credere che Che Guevara fosse davvero un combattente per la libertà. Le armi di contrabbano sono, per strafottuta definizione, commerciate (con lauti guadagni) e detenute al di fuori delle leggi e regole dello stato. Solo un cretino può accomunarle al presunto problema dei permessi troppo facili.
basta un attimo di insensatezza per uccidere una dozzina di persone.
Columbine, Virginia Tech, Kauhajoki... non sono stati massacri premeditati, no, solo attimi di insensatezza.
In una società civile, solo le forze dell'ordine dovrebbero essere armate!
Giusto: con le loro armi santificate dallo stato nessun poliziotto si sognerebbe mai di diventare un delinquente assassino come quelli della Uno Bianca!

Almeno c'è anche qualcuno che la vede nel modo giusto, fra i commentatori.
Wladimiro: Più che disarmare i killer (cosa oggettivamente impossibile: un'arma la troveranno sempre)penso che sia il caso di armare non dico tutte le ipotetiche vittime (che siamo tutti noi) ma quanto meno parte dei responsabili di scuole, uffici, luoghi di incontro ecc. per evitare che un pazzo dopo i primi spari possa continuare per ore ad ammazzare gente senza che alcuno lo possa fermare.[...]
scrodged: Dai adesso voglio sentire cosa dite, armi libere o no può succedere ovunque.

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10/03/09

Chi è il Più Buono

Tutti quelli che hanno un po' di dimestichezza con i computer sanno reinstallare Windows ed i driver di dispositivo.

Parecchi altri sanno anche aprire una macchina ed intervenire sull'hardware, ed un gruppo più ristretto sa fare cose tipo cambiare lo schermo ad un computer portatile.

Ma chi sa aprire il pannello del LCD fino a svelarne i componenti interni e rimetterli insieme in modo che lo schermo funzioni?

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05/03/09

Importance of the Urban Heat Island

That cities are often warmer than the surrounding rural areas is a well-known fact. How important is this effect on the global temperature trends, is the object of heated debate.

The skeptic side contends that the UHI effect constitutes an important part of the warming observed in recent times; the counter-arguments are that the UHI effect is minuscule, or it has been accounted for, or that even if cities are warmer than rural areas the long-term trends are not affected.

The argument that UHI has been accounted for is probably the weakest: the methods use to correct for it vary from the horrible homogeneization used by GISS, to a simple increase of the uncertainty associated with temperature data as done by CRU and NOAA. Moreover, it is hard to account for something of unknown magnitude: the UHI for each urban station ought to be measured before it can be filtered out.

The other two counter-arguments are in fact interlocked, and part of a more general issue: it seems to me that both sides are often forgetting a fundamental detail, that it is not sufficient to consider the magnitude of UHI at one single point in time, but its temporal evolution must be considered.

I think that the magnitude of UHI will reach a plateau when an area sufficiently large around a weather station is completely urbanized, and not change much with subsequent expansion of the urban area. Then again, all types of urbanization are the same? The coal-powered cities of the late 800's have the same microclimate of modern cities with their glass and steel highrises?

The UHI effect is most important for stations that start rural then become engulfed in expanding towns.

Also, this issue is connected to the microsite effects - the effects of the temperature sensor type, enclosure and immediate surroundings.

The temperature record of a station should be compared with station metadata (type, location, surroundings) and distribution of urban areas around the station in order to correct for the various effects influencing temperature and hopefully isolating the signal due to global (or at least regional) climate changes.

John Goetz was able to plot the temperature record for the station of Burlington, Vermont and add markers for the historically known station moves and other changes, and found that temperature trends changed dramatically in sign and magnitude for each period of time.

Correlating temperature records and metadata for each station would be a monumental work even with the will to do so, but in the field of climate science reliance on abstruse statistical techniques and mathematical models seems to have priority over experimental and field work. Moreover, for many stations metadata are missing or insufficient for this kind of comparison.

This leaves us with the question, it is possible to extract a meaningful signal from the surface temperature records we have now?

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04/03/09

Mal di Direttiva

Il Dr. Mori pubblica il testo della Direttiva Europea sulle armi del 2008.

Leggete e decidete, ma per me si parla troppo di "giustificati motivi" per l'acquisto e la detenzione di armi ("Sono cazzi miei" dovrebbe essere giustificazione sufficiente) e c'è questo senso generale che la direttiva ci inviti a stare tranquilli, tanto ci sono gli stati e la UE che vigilano su tutte quelle pericolose armi e chi le possiede.

Come no.

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03/03/09

Nuova Entrata

Qualche tempo fa ho scoperto il blog Wolfstep, e ne sono subito rimasto catturato.

Con il solito caveat della differenza di opinioni su alcune importanti questioni, quello che mi piace di Uriel è il pensiero davvero indipendente, la brutale onestà nel dire le cose come stanno e nell'enunciare quella che è la realtà distinta da desideri ed utopie.

Probabilmente la più forte carattersitica che noi due autori abbiamo in comune è l'odio per il pensiero "destrutturato"*, per la falsa cultura e l'incapacità di ragionare. Ecco quello che scrive Uriel sul tipo di pensiero dominante a sinistra:
1. La democratizzazione della cultura intesa come cultura facile. Se il pensiero progressista tradizionale si propone di rimuovere tutti gli ostacoli materiali all’istruzione, mantenendola pero’ nei suoi binari tradizionali, cioe’ un percorso fatto di studio, fatica e disciplina, la sinistra moderna si e’ preoccupata di rimuovere anche gli ostacoli intellettuali. Sei una capra? Nessun problema, ti procuriamo un percorso di studi abbastanza “facile” da permettere persino a te di “avere un pezzo di carta”. Ti scoccia fare fatica? Nessun problema: concepiremo un corso dove si studii abbastanza poco da non doverti ammazzare sui libri. Non vuoi neanche fare quello? Nessun problema: studieremo una serie di atteggiamenti, di scorciatoie e di parole d’attualita’ , concepite affinche’ chiunque possa darsi una patina di cultura semplicemente pronunciandole. Prenderemo “Il MAestro e Margherita” e lo metteremo in omaggio sull’ Unita’. Poiche’ il libro in questione normalmente e’ (piccola) parte di un corso di laurea in lettere, leggendo questo libro potrai considerarti “allo stesso livello culturale” di una persona che ha passato sui libri anni della propria vita, che e’ stata misurata con decine di esami ed una test. E non solo: potrai dedicarti all’arte principe dell’uomo di sinistra; perche’ se leggi “Il Maestro e Margherita” (Inserto dell’ Unita’, ormai detta “il Resto del Carlino della classe operaia”) potrai dare dell’ignorante a chiunque altro. Nella mente dell’uomo di sinistra, “accesso agli studi” significa rimuovere ogni difficolta’ che lo studente possa incontrare,e poco importa se questa difficolta’ si chiami “studio”, o “istruzione”: la cultura e’ il pezzo di carta che prendi alla fine degli studi, quindi se qualcosa ti impedisce di arrivarci e’ un’ostacolo alla cultura. Questa mentalita’ si riflette alla perfezione nella riforma di Berlinguer, che ha prodotto tutti quei diplomati-bestie che poi la riforma del centrodestra avrebbe trasformato in laureati-bestie. Quando si tratta di fancazzismo destra e sinistra vanno d’accordo, tranne che per la sinistra tollerare il fancazzismo e’ “accesso alla cultura”. Non parliamo poi di tutte le scorciatoie messe in opera perche’ qualsiasi bestia possa atteggiarsi a persona colta: la cultura viene , a sinistra, confusa con gli atteggiamenti piu’ stereotipati di alcune persone colte, ovvero con l’immagine che l’ignorante aveva delle persone colte. Ben lungi dal demolire questa immagine, tutto cio’ che ha fatto la sinistra e’ stato di fornire una scorciatoia poco faticosa a chiunque volesse passare la sponda, e giocare al medesimo gioco in una squadra diversa. Nella “visione culturale” dell’uomo di sinistra la cultura e l’estetica della cultura sono cose identiche, e l’estetica e’ la scorciatoia per arrivare alla cultura senza sottoporsi a tutte quelle fatiche e a quelle valutazioni personali che essa richiede. Se i danni della destra possono essere rimediati perche’ l’uomo di destra pensa che i soldi siano meglio della cultura ma almeno ammette di non aver studiato per iniziare a lavorare, quelli della sinistra sono molto piu’ sottili, perche’ nessuna forza al mondo puo’ invitare qualcuno che si ritiene colto a farsi una cultura. E’ possibile convincere il leghista di non sapere nulla semplicemente ponendolo di fronte a cio’ che non sa , mentre e’ letteralmente impossibile fare lo stesso con l’uomo di sinistra, perche’ e’ convinto di sapere cose che non sa.
Parole quasi sante...

* Penso sia la prima volta che uso il termine destrutturato, ma i miei lettori dovrebbero sapere a quale malattia intellettuale mi riferisco.

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Cinematic Climatic Battles

During my long flights I have made intensive use of the onboard entertainment systems. I have listened to music, watched documentaries and movies.

And the movies in particular have left me quite disappointed, when they reach the point of the climatic battle even more so.

There is a terrible unifortmity, first of all. The Transformers, Hulk, Hancock, Iron Man, Hellboy... all off them fly or jump around cities and battle their enemies smashing buildings and vehicles. After a little while, you realize there's only so many ways you can rip a CGI car apart, or punch a hole through a skyscraper. Variety and inventivness apparently went lost somewhere along the route.

Battles between superheroes and superbaddies go rapidly over the top trying to outdo each other, or battles in the previous instalment of the franchise. But audiences become rapidly used to CGI marvels, more and more is needed and soon preposterous levels are reached. You almost never see one of the fighter doing what is the logical thing in a one-on-one fight: try to outwit the enemy, pretend to flee only to lay in ambush for example. No, they always charge straight at each other; at best the bad guy uses some dirty trick. It seems that every time some intelligence could be injected in the battle script, the writers instead go for the dumbest way.

Is it a crowd pleaser? Up to a point; only excitable teenagers can get endless enjoyment for dumb displays of brute force. Adults, or even youngsters with a bit more refined taste, want at least something more engaging along the smash & crush.

A more political observation is that - except Iron Man at the very start, possibly - these superheroes never go to Iraq or Afghanistan or Darfur. Yes, they have superbaddies to fight and other errands to run, but they could take a tour there from time to time. I mean, when you can fly at hypersonic speed, it's not such a hassle, is it?
I don't even ask they personally kick Bin Laden's butt, but I'd love to see Superman saving a patrol from an ambush or IED attack. If not that, at least protecting a bunch of children from suicide bombers.

Is that too difficult, or controversial to put into a movie?

Man, I'm tired of largely mindless Hollywood blockbusters and wannabes. Rather, give me a honestly campy and unpretentious zombie flick such as Planet Terror.

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02/03/09

A Different Man

I have been once again in Jakarta for the past couple of weeks.

There I finally got married to my fiancee. We had a catholic wedding and a small reception - no more than 400 guests... I also discovered to my dismay that the only alcohol there was a small toast, and the bride and groom are not supposed to eat until most guests have had their dinner. Things here are not exactly the same in Italy, you know.

After that, we had a short wedding trip in a luxury hotel in the nightlife district of Kemang and just yesterday I came back. I can't tell you the sheer joy of travelling again on an Italian train, really.

Emirates is a great airline, deservedly one of the world's best; with their inflight entertainment system the 14-odd hours of the flight passed well. I also noticed that the airways do not pass over Iraq even if it would make the shortest route from Milan to Dubai: is that airspace forbidden, or the airlines just no not want to take any more risks?

But no worries, The Second Version will remain a single blog!

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