The Second Version

30/10/11

Even More Musketeers

I watched the latest cinematic rendition of the Three Musketeers tale.

My wife assures me that it stays close to the original story, despite:

a) Milla Jovovich's over-the top acrobatics (but in the end she learnt to do one thing well, and keeps doing it all the time).

b) Anachronistic technology and weaponry.

c) Flying ships. Really, there are wooden ships attached to a hot air balloon.

d) The King's outfit, the most gay outfit seen this side of the Metrosexuality series.

I suspect that some steampunk-like writer managed to infiltrate the screenwriting team, actually.

Anyway, let's keep on track. The movie is quite silly I have to admit, but in a good way. Good for dating or as a family movie, I'd say.

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23/10/11

Cronaca della Domenica

Tre fatti che ci danno l'occasione di guardare da vicino l'idiozia umana, ed una sua sotto specie, la stupidità degli oplofobi.

Prima storia:
ROMA - La moglie lo caccia di casa e lui ritorna con una molotov con la quale incendia una finestra accanto alla porta d'ingresso. Ma quello che forse doveva essere solo un dispetto alla consorte per non averlo fatto rientrare a dormire si è invece trasformato in un rogo fuori controllo che ha rischiato di provocare una tragedia. È un palazzo di piazza Testaccio lo scenario dell'incendio domato giovedì notte dai vigili del fuoco dopo l'intervento dei carabinieri che hanno salvato la moglie e i due figli di un pregiudicato di 40 anni, Andrea B., già conosciuto dalle forze dell'ordine.
Per fortuna non c'è scappato il morto*, ma abbiamo un appartamento inagibile ed un incendio che poteva interessare un palazzo intero. E per fare tutto questo, sono bastati una volontà criminale, una bottiglia e della benzina che chiunque si può procurare senza alcuna licenza.

Seconda storia:
MILANO - C'è un movente economico per il delitto del regista Mauro Curreri, 39 anni, nella zona dei Navigli a Milano. Curreri stava lavorando in uno studio di audiovisivi in via Watt 5, quando è stato ucciso a colpi di pistola da Mauro Pastorello, 53 anni, capitano in congedo dell’esercito, residente a Padova dove è agente di commercio, sposato e padre di una ragazza di 19 anni. L'uomo, vestito con un'uniforme dell'esercito con i gradi di maggiore, dopo una lite ha esploso tre colpi di pistola. La pistola utilizzata da Pastorello è un'arma datata, risalente al dopoguerra. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto l'ex ufficiale aggirarsi nel cortile di via Watt 5, brandendo la pistola, prima dell'omicidio, chiamando Curreri a gran voce. Ed è in questo stato che i carabinieri lo hanno trovato quando si sono recati sul posto.
Ah, un ex-ufficiale dell'Esercito, uno di quelli con la santificazione di stato per usare armi da fuoco. Eppure ha ucciso una persona per una lite su questioni di soldi. Non sarà mica che pure soldati e membri delle forze dell'ordine sono umani come i comuni cittadini?
Una riflessione personale: io stesso sono stato vittima di squali che hanno l'abitudine di non pagare i fornitori/collaboratori, e per quando non posso proprio lodare la giustizia fai-da-te, non sento nessuna simpatia per la vittima.

Terza storia:
MILANO - Pallido, magrissimo, sfibrato. Luca è giunto così giovedì mattina al pronto soccorso dell'Ospedale di Tricase (Lecce) dove i medici hanno potuto solo scuotere la testa davanti al suo corpo senza vita. Con loro c'era il padre che l'aveva portato all'ospedale in braccio, molle come un fantoccio: «Luca aveva una gastroenterite, un'influenza - ha detto a chi è intervenuto e poi ai carabinieri -. Gli abbiamo dato un bicchiere di tisana al finocchio e la situazione è precipitata». Il padre non è un profano. È il dottor L. M. M., cinquantaseienne psicoterapeuta di Miggiano (Lecce), ex responsabile del Centro dell'Istituto di dinamica comportamentale di Ferrara, dove ha lavorato 20 anni, e, soprattutto, omeopata e presidente onorario dell'Amos, l'accademia nazionale di medicina omeosinergetica (ho ridotto il nome della persona alle sole iniziali per non contribuire a sbattere il mostro in prima pagina, nda).
Anche io ho avuto una gastroenterite acuta qualche hanno fa: tra vomito e diarrea ho perso tre chili in tre giorni, ed al pronto soccorso mi hanno somministrato antibiotico ed antiemetico per via intravenosa soltanto per consentire di iniziare una terapia orale con antibiotico ed antidiarroico. Ed anche così per altri tre o quattro giorni sono riuscito a mangiare solo piccole quantità di cibo ben selezionato.

Io ora non so dire se davvero il bambino sia morto di gastroenterite, ma se aveva una gastroenterite tentare di curarlo con tisane alle erbe invece di antibiotici eccetera è da criminali, non c'è discussione.

* Fosse morto il colpevole bruciato dalla sua stessa bottiglia incendiaria, non avremmo perso molto.

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21/10/11

For the Death of Colonel Khadafi

Nationalist Arab dictator, sel-styled champion of anti-colonialism and Palestinian struggle.

So far, he'd just be another Arab dictator, but instead he took his role to over-the-top and tacky heights rarely seen out of movies. How can we forget his platoon of female body guards (and by the way, where are they now?), his antics living in a bedouin tent, golden handguns and more.

During his 40-years rule, Khadafi was condemned with words by many but supported with facts by all European leaders and at least tolerated by the USA. Only the old good Ronald Reagan tried in earnest to get rid of him.

His favourite target was Italy, with Khadafy still riding the overused issue of colonialism. In the end, we learnt how to let him put up his shows and at the same time develop our own interests in Lybia - as the French and Brits were unable to do.

Now the old bastard is gone, and all we can hope is that the evil we don't know will be better than the one we knew.

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18/10/11

More Acronyms

Here's a couple more Indonesian acronyms:

YONIF = Batalyon Infanteri (Infantry Battallion)
MIRAS = Minuman Keras (lit. Hard Drinks; alcoholic beverages)
JABODETABEK = Jakarta-Bogor-Depok-Tangerang-Bekasi (Jakarta and its conurbation)

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17/10/11

Armi Del Diavolo

The Second Versionha in anteprima mondiale un'esclusiva imperidibile: la verità sulle munizioni usate dall'Impero del Male (USA ed alleati, Israele, altri paesi occidentali).

Queste sono le munizioni usate a Fallujah, a Gaza e pure in Val di Susa!
Secondo il Centro Studi per il Disarmo di Chi Non Piace a Noi, le parti dalla composizione segreta sono costituite da una lega di metalli altamente cancerogena soprattutto per i bambini!

Fate sapere la verità, smascherate i regimi del genocidio!

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16/10/11

Tattica di Piazza

Una delle basi della guerra asimmetrica è - per la parte in svantaggio logistico/materiale - il mescolarsi il più possibile ai civili in modo da mettere in difficoltà le forze nemiche.

Che in questo modo si trovano sempre di fronte al dilemma: agire e causare danni collaterali, o fare nulla e subire gli attacchi nemici?

E' una tattica vecchia, e ben conosciuta perchè ne hanno scritto diversi importanti personaggi - uno fra tutti Mao Tze Tung con la sua famosa metafora dei pesci nell'acqua.

Ora, i Black Block - o come diavolo li volete chiamare - magari non saranno tanto intelligenti, ma secondo me dimostrano una discreta conoscenza delle tattiche di guerriglia e delle azioni "a sciame" (concentramento-attacco-dispersione prima che il nemico monti una reazione organizzata). Anche le azioni a sciame sono roba vecchia, se non erro già Giulio Cesare le aveva dovute affrontare in Spagna.

Viste le premesse, quale sarà la conclusione?
Abbastanza ovvia: è possibile - non dico sicuro, eh - che i Black Block si siano mescolati ai manifestanti (più o meno) pacifici* in modo deliberato, per mettere in difficoltà le forze dell'ordine.

Naturalmente questo è successo quando i Black Block sono stati caricati, perchè quando si ha l'inizitiva non ci si ritira; è quando il nemico reagisce che mescolarsi con i civili diventa utile.

E sembra che il trucco sia riuscito bene, perchè ora le forze dell'ordine vengono criticate allo stesso tempo per non avere attaccato i Black Block e per avere coinvolto anche manifestanti pacifici.

Non è facile proporre tattiche valide per fronteggiare le azioni a sciame, anche perchè le forze dell'ordine si trovano davanti al grosso ostacolo del non poter usare forza letale. Un'idea dalla quale partire sarebbe una forza di reazione rapida che si sposta con APC in grado di resistere al lancio d'oggetti e sfondare barricate leggere, così da manovrare più velocemente degli attaccanti e bloccarli o comunque condurli verso aree di intrappolamento dove si trovano rinforzi meno mobili.

Ma tutto questo richiede mezzi ed attrezzature, e soprattutto addestramento adeguato. E sono sicuro che a qualcuno non piacerebbe.

Aggiornamento 17/10: Dal Corriere di oggi:
Il primo attacco parte alle 14,35 nel supermercato Elite e diventa una sorta di prova generale di quello che accadrà in seguito. Sono circa cinquanta, agiscono indisturbati. L'ordine impartito dal questore Francesco Tagliente vieta di intervenire all'interno del corteo per non mettere a rischio l'incolumità di chi sta sfilando. Da lì in poi è una violenza che cresce. Ma sempre con azioni estemporanee che portano piccoli gruppi a uscire dal serpentone e rientrare subito dopo, evidentemente consapevoli che in questo modo le forze dell'ordine non possono fermarli.
Io l'avevo detto.

* Urlare "Servi" e "Vergogna" a poliziotti con le loro gatte da pelare non è il modo migliore per incoraggiare relazioni pacifiche. Un po' come apostrofare i mussulmani con "adoratori di un cammelliere pedofilo".

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15/10/11

A Burning Sensation of Pain

Today I wanted to copy an audio CD, a task that usually takes something like 10 minutes. But I wasn't so lucky.

First, the Brasero burning software that comes with Ubuntu wouldn't work. It returns an error message saying that cdda2wav is missing even if it installed properly. The bug is known around the Interne, but the offer of solutions is limited. Updating to the latest version works according to some, but it's available only as the detested tar.gz - which always give me problems because of this and that missing thing, and the notoriosly lacking and unreliable support for Linux.

So I decided to try the command-line utility cdrdao, and it seemed to work... only to say that my drive does not support some feature of the CUE format.

"Then back to Windows, at least there's no dealing with arcane packets there!", I naively thought and fired up an old - and SLOW - laptop running XP, downloaded a nice light burning software, switched to administrator account to install it - but it requires .NET 2.0 or higher. .NET 4.0 wouldn't install because the system disk is too full, so I downloaded the 2.0 version and at the same time another small light burning software.

I decided to forget about .NET and used the other burner, but it cannot find or read the image file it itself created. So, nothing to do there.

At that point, something like two hours had passed and a long string of curses accumulated.

I tried to rip the CD into mp3s to burn later, but even that program hung up for no discernable reason. Finally, I downloaded and installed Nero Linux 4 and with that I was able to finally copy the blasted CD.

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14/10/11

In Difesa di John Rambo

Dopol'abuso della metafora "far west", ce n'è un'altra che ormai mi ha proprio rotto le palle: Rambo.

Di questi tempi, Rambo - in riferimento a quello che pure i vermi sotto i sassi conoscono, la serie di film d'azione con l'omonimo protagonista - significa qualcosa tipo "maniaco delle armi instabile e violento che non vede l'ora di riempire di piombo chiunque gli si pari davanti".

Ma se una persona spendesse un po' di tempo per guardare il primo film, si renderebbe conto che le cose non stanno proprio così.

John Rambo è un reduce della guerra del Vietnam con grossi problemi nel ritornare alla vita civile. E' ancora perseguitato dai ricordi della guerra, e frustrato perchè mentre nell'esercito era utile importante, una volta tornato in patria viene ignorato e trattato come un signor nessuno - quando va bene.

Mentre Rambo se ne va pacificamente in giro per i suoi affari, si imbatte in uno sceriffo autoritario, bigotto ed arrogante che inizia a molestarlo senza motivo, fino a farlo maltrattare dai suoi sottoposti e metterlo in galera con accuse ridicole.

E' solo a questo punto che Rambo esplode ed usa tutta la sua abilità e determinazione nel combattere - ma non per fare strage; soltanto per sfuggire ai suoi persecutori. All'inizio, Rambo non ha armi - forse solo il famoso coltello - ed indossa vestiti di fortuna; le armi da fuoco le sottrae ai suoi inseguitori che si avventurano nei boschi sulle sue tracce.

Rambo poi uccide il minimo indispensabile, e solo per proteggersi. Soltanto dopo che lo sceriffo continua ostinatamente a dargli la caccia anche quando è chiaro che sarebbe meglio lasciar perdere, un Rambo ormai sopraffato dai ricordi del Vietnam torna in città a portare tremenda vendetta.

Poi è chiaro che il film non è certo un profondo trattato sulla condizione umana.

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05/10/11

Sul Caso Kercher

Ormai lo sanno anche i sassi, Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati assolti in appello per "non aver commesso il fatto" di cui erano imputati.

Ora, ho sentito diverse persone secondo qui quest'assoluzione è arrivata per motivi estranei ai meriti del caso, prima di tutto le pressioni fatte dagli USA sull'Italia, e poi le oslite sbroccate sul fatto che questi due imputati siano bianchi mentre Guede è il NEGRO di turno, e che siano ricchi eccetera eccetera.

Magari io non ci prestavo attenzione, però quali sono state le pressioni ufficiali fatte dal governo federale USA su quello italiano? Che io sappia, nè Bush nè Obama hanno mai toccato l'argomento, e non ho mai sentito parlare di richieste di chiarimenti fatte tramite l'ambasciatore.

Ho soltanto sentito parlare di un interessamento di Hillary Clinton, ma senza citare alcuna fonte nè specificare se era in veste privata oppure come Segretario di Stato.

Poi magari davvero i banchieri americani hanno telefonato a quelli italiani per concludere l'accordo: assolvente Amanda, e noi compreremo i vostri titoli di stato.

Poi magari è vero che io prendo ordini dai rettiliani con il nanochip che mi hanno iniettato insieme alle vaccinazioni quando ero piccolo.

Ma non vi voglio tediare oltre con queste considerazioni, bensì mostrare che nemmeno negli USA sono tutti pro-Amanda, ed anzi c'è un folto fronte colpevolista.

Questo articolo fa un paio di nomi, articolisti che hanno pubblicato su The Daily Beast e Seattle Post-Intelligencer, e parla di altri siti non ocnvinti dell'innocenza degli imputati.

Anche la famigerata opinionista Ann Coulter (che per chi non la conoscesse, combina la visione ideologico-religiosa di Oriana Fallaci con i metodi investigativi ed argomentativi Travaglio-DiPietro) è fermamente colpevolista, come un suo recente pezzo ribadisce senza mezzi termini.

Buona lettura!

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02/10/11

The Knox-Sollecito Trial

This is one of the issues I normally avoid, because it's nearly impossible to have a pacate and rational discussion about, and because it has been treated in a manner undignified for the seriousness of the case.

So let's set a couple of ground rules for those who may want to comment:

- No foaming at the mouth, shrieking and insults.

- No Italy Vs. USA pissing matches.

I'll state my position from the start: initially I believed that Knox and Sollecito were guilty, but after some more research I became convinced that there are very reasonable doubts about their guilt.

The first problem comes with the very scenario of the killing: according to the prosecutor, it occurred during a ritualistic orgy gone bad, or in which the victim, Meredith Kercher, refused to take part. It should be noted that the prosecutor seems to have a fascination with stories of satanic/esoteric sex rituals.

This scenario is physically possible, sure, but not very credible. Much less credible than the one in which Rudy Guede, the third defendant and already convicted for the murder, raped and killed Kercher alone.

Also the evidence against these two last defendants is scarce and dubious (while it is abundant and undisputed against Guede).

There is the supposed murder weapon that doesn't match very well the wounds on the body and has not enough DNA on it for a secure identifiction; and another important piece of DNA evidence, on a bra clasp, had been recovered many days after the fact, and handled and stored improperly.

But not only the DNA evidence is dubious; there are other unclear aspects - for example the exact time the first police officers arrived at the scene.

Many - both in Italy and the USA themselves make a great deal of Knox and Sollecito's supposedly weird behaviour after being arrested, but that doesn't impress me much, especially from Knox: it is very likely that a person jailed in a foreign country for a serious crime would feel a bit off, so to speak.

And it's also very likely that a young woman with no criminal history ends up telling the police what they want to hear (regarding a fourth suspect then exonerated, Patrick Lumumba) after a long and aggressive interrogation*.

Now, did Knox and Sollecito lie about some aspects? It is very possible, either to save their butts or because they honestly remembered things differently from others.

It is possible that especially Knox is not the near-saint some depict her to be? Again, it is possible if not likely**. Oh yes, I just saw online a video of her being tipsy: big bloody deal.

But the scope of a trial is not to ascertain the defendants' sanctity, but rather to ascertain whether they committed the crimes they are accused of, or not.

Or at least it should be, because these days in both Italy and the USA character assassination seems to be the norm.

For me, at this point the correct verdict must be acquittal: we'll have to wait and see, as usual.

* A common modus operandi of Italian police and prosecutors.

** Pot-smoking is a very popular pastime of university students, as are drinking and generally having fun without thinking much.

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01/10/11

Credibilità Politica

Come ho scritto poco fa (in inglese), Berlusconi viene accusato dai suoi detrattori di non essere "credibile" come premier, ragion per cui si dovrebbe dimettere.

Però, quando si chiede di sapere le ragioni per cui Berlusconi non sarebbe credibile, la risposta è che un premier che si comporta come lui - con le sue notti allegre, ed una corte di favoriti - non è credibile.

Cioè, poco più di una tautologia. Quello che manca dalle discussioni sulla credibilità politica di Berlusconi è l'ovvio: una definizione, ed una misura della credibilità politica.

E per me l'unica vera misura della credibilità di un politico è la sua capacità di realizzare il suo programma: più ne realizza, più è credibile*.

Questa è una metrica che si basa sui fatti, tangibili e misurabili.

Mentre la metrica comunemente usata dagli anti-berlusconiani... bè non è una metrica, in realtà. E' una mistura di reazioni emotive e disegni politici. Almeno fosse basata su una etica rigida e coerente, ma nemmeno questo: la loro etica è molto flessibile.

Ora, secondo me Berlusconi ha perso credibilità perchè ha realizzato ben poco del suo programma, e si è rimangiato la parola data su diversi argomenti importanti (tasse prima di tutto).

E le sue notti allegre, mi turbano? Sinceramente, no. Non mi piacciono, ma nemmeno mi scandalizzano.

E la corruzione? Ecco, quella mi disturba di più, ma Berlusconi non è certo l'unico peccatore in un mondo di santi.

*Entro certi limiti, eh: se uno va in giro a sparare agli oppositori, esce dal seminato.

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