What To Do About That

I haven't commented about the crisis in Myanmar (or Burma, or whatever) because there really isn't much I have to say - I could rant at length and with much cursing about the Useless Nations or the commies, but it'd be of little use.

Also, my cynical part takes over and I think that while the repression over there is evil, it's not enough of threat to our interests to warrant direct intervention.

What we should do is to send plenty of weapons and ammunition, arm the population and let them sort it out by themselves - by the way, Buddhism allows for the use of force in self-defense. We may also send military advisors, but no more than that.

And together with the guns, we should also send the right books: the works of John Locke, Adam Smith, The Federalist Papers, Nozick, Mencken... so those folks will get some of the right ideas about state and government.

(Con)Fusione Esplosiva - 1

Una teoria alquanto diffusa fra i complottisti dell’11 Settembre è che la detonazione delle cariche da demolizione possa produrre grosse quantità di metallo fuso (“pozze di acciaio fuso”). Paolo Attivissimo ha già trattato l’argomento più di una volta, ma c’è qualcosa da aggiungere: non è necessario avere esperienza personale di demolizioni e nemmeno andare a cercare immagini e filmati; basta applicare i principi di base della termodinamica e fisica tecnica per concludere che l’ipotesi della fusione esplosiva è campata in aria.

Per prima cosa, la scala della questione. Se non si inquadra correttamente la scala di un problema, si commettono errori grossolani. La domanda da porsi è quanta energia serva per produrre “pozze di acciaio fuso”.

Supponendo che l'acciaio fuso abbia densità 6 kg/l, per avere una pozza rispettabile servono 500 kg di acciao fuso, direi. Per fondere una massa di acciao, bisogna prima portare il materiale a circa 1500 °C, e quindi fornirgli il calore di fusione.

Approssimando l'acciaio come ferro puro, troviamo il suo calore di fusione. La tabella fornisce il dato per ghisa bianca e grigia, che non sono esattamente come l'acciao comune o da costruzioni; prendiamo il valore più basso: 96 kJ/kg. Per la capacità termica del ferro invece si ha 0.46 kJ(kg*K) a 20 °C; facciamo un'approssimazione tagliata col bindello e consideriam oche sia costante da 20 a 1500 °C.

Armati di questi dati, calcoliamo (20 °C sono piuttosto trascurabili rispetto a 1500):

500*0.46*1500 = 345 000 kJ = 345 MJ

e poi

500*96 = 48 MJ

In totale, fondere 500 kg di acciaio richiede circa 393 MJ di energia.
Secondo questa tabella, il carbone fossile (antracite) ha un massimo potere calorifico di 2040 kJ/kg, quindi - di nuovo, supponendo che la combustione del carbone sia completa, che il trasferimento di calore abbia efficienza del 100% eccetera, si ha:

393 000 / 2040 = ca. 193 kg

Cioè, servono - nel migliore dei casi - 193 chilogrammi di carbone antracite per fonderne 500 di acciaio. Contrariamente a quello che si può pensare, gli epslosivi hanno un potere calorifico sensibilmente minore dei combustibili fossili - per la nitroglicerina, circa 1/7 della benzina auto; la differenza sta nella velocità con la quale tale energia viene liberata. Con una stima basata sul rapporto fra atomi di carbonio e gruppi nitrici, si può dire che il potere calorifico del tritolo è dell'ordine di grandezza di 1/3 rispetto all'antracite. Cioè, servirebbero 600 kg di tritolo per fonderne 500 di acciaio - o quantomeno i due pesi sarebbero simili.

Risulta sempre più difficile credere che una demolizione controllata possa produrre "pozze di acciaio fuso". Ma non è finita qui; aspettate la seconda parte con nuove e strabilianti rivelazioni.

Finally, the Time Has Come

And there is one more armed citizen in Italy.


Tanfoglio Force Carry R, 9x21 IMI, and it came at a bargain price.

L'Italia S'è Desta

Ed i banditi afghani l'hanno preso in quel posto...

Stavolta dunque, il copione afghano è cambiato. Niente trattative, niente ricatti. Ma un'azione militare diretta, un blitz in stile "israeliano" che non ha dato tempo ai rapitori di portare in un altro luogo o di "cedere" i prigionieri ad altri gruppi.

Un grazie di cuore anche ai soldati inglesi e tutti quelli che hanno aiutato a progettare e compiere la missione. United we stand.

Ed anche i migliori auguri che i nostri soldati feriti possano guarire e tornare dalle loro famiglie al più presto - e se vorranno, anche tornare in servizio.

Il mio disprezzo invece per i soliti disfattisti che non vedono l'ora di mostrare abbietta debolezza di fronte alla jihad. Non siete degni dell'Italia.

Somber Equinox Everyone

Today is the last day of the astronomical summer, the equinox. From now on it's autumn: I wanted to wish a happy day, but a day like this can only be somber and melancholic. Sunrise was at 7:05 while sunset is scheduled at 19:17: almost exactly 12 hours.

However...
An interesting side effect of the equinox are the equinox storms: on this day, the sun will be perpendicular at the equator, causing maxiumum heating of the ground - and even more importantly, the sea. This excess heat pumped into the atmosphere will increase the gradient between equator and poles, and thus violent phenomena at medium latitudes. Indeed, the most severe weather events in Italy usually occur in late October-November

Liberatoria / Disclaimer

Le idee ed opinioni espresse in questo blog appartengono - salvo diversamente specificato - esclusivamente all'Autore, e non debbono essere considerate come opinioni ed idee appartenenti a qualsiasi organizzazione, società od impresa della quale l'Autore faccia parte.


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Friday Night Metal

Get another fix of drum-rupturing shit!

First of all, a classic of classics: The Number of The Beast. Without this song metal wouldn't be the same. Check out the video too, a small masterpiece of cheesiness.


But tonight I feel brutal, so let's go for some Italian (though you wouldn't guess it) hardcore. From Raw Power, legends in the field.


Remaining in the hardcore territory, this is one dangerous band. Really, I broke my nose at a The Haunted gig, no kidding.


And to end this piece for the better... hell, no intro. Just see for yourself.

Guazzabugli

Aribandus pubblica alcune foto di scie di condensazione; il sottoscritto e qualcun'altro con un po' di sale in zucca spiegano il fenomeno; i soliti noti si lanciano all'attacco e finisce tutto in un macello come al solito.

Iniziamo da me medesimo. Ho speso oltre cinque anni per ottenere una laurea in chimica industriale (a pieni voti); quindi quasi quattro per un dottorato in ingegneria chimica, ed ora lavoro nel ramo chimico (e continuo a detestare le scartoffie). Per cui, quando si parla di chimica so quello che dico, e non accetto facilmente critiche che non siano più che fondate.

Ma ora passiamo ad altro.

Nei commenti di Rosario, uno dei lettori di Aribandus, si vede chiaramente un tipico modus operandi complottista (e della pseudoscienza): una spiegazione semplice, chiara e ben conosciuta di un fenomeno (nel caso in questione, condensazione del vapore acqueo) viene rifiutata. Invece al suo posto si accettano spiegazioni arzigogolate ed improbabili che chiamano in causa vasti complotti, fenomeni mai osservati prima se non sovversioni delle leggi naturali. Occam comprati una motosega, viene da dire.

E tutto questo soltanto perché la spiegazione più improbabile si accorda con una visione ideologica (ed addirittura metafisica) del mondo.

Ma il fatto che il commentatore se la sia presa molto male per le mie correzioni rivela anche un altro aspetto. I suoi errori non sono semplici distrazioni, ma l'effetto di una conoscenza scientifica che è priva di basi, non è organica e sistematica ma fatta di nozioni raffazzonate qua e là, spesso prestando ascolto soltanto a chi urla più forte e si propone nel modo più accattivante.

Nella vera scienza si trova la bellezza di una costruzione elegante seppure accidentale. C'è il magnifico ordito di cause e conseguenze, ci sono la gioia e stupore nello scoprire come pochi principi basilari si manifestino in innumerevoli fenomeni apparentemente disgiunti. E tutto questo senza nemmeno considerare l'immenso valore pratico della scienza.

Tutto questo è perso nel guazzabuglio della pseudo-scienza inquinata da ideologia; rimane soltanto un un mucchio informe di macerie senza bellezza nè valore. Non stupisce che chi si ritrova in questa corrente ritenga che l'idea di aerei che spargono "nanofibre di vetro" sia plausibile quanto l'idea del vapore acque prodotto dalla combustione nei motori che si condensa a bassa temperatura. Perchè sono privi dei punti di riferimento per valutare i meriti delle diverse ipotesi.

Ed il fatto che Rosario non riconosca di avere commesso un grave errore - implicando che l'acqua distillata sia elettricamente neutra ma le soluzioni saline no - dimostra quale sia la sua posizione.

Posto che non voglio certo fare una crociata personale contro quest'uomo, e considerato pure che certo non si può essere tutti scienziati ma ci sono persone con altri utili talenti... vorrei almeno pregare gli ignoranti di astenersi dal disquisire di argomenti che ignorano.

Per esempio, vi sfido a trovare su questo blog critiche alle più moderne tecniche chirurgiche, oppure obiezioni sulla progettazione di motori a combustione interna - o anche idee innovative sulla gestione della contabilità aziendale. Le mie conoscenze in quei campi sono semplicemente troppo scarse per poter fornire alcun contributo utile.

Commenti in Breve

Ovvero, la rassegna stampa che NON vedrete mai in TV.

Israele dichiara Gaza «entità nemica» Ed era anche l'ora.

Il funzionario che ha accettato il passaggio sul volo di Stato per tornare a Roma dal Gran Premio scrive a Dagospia: ora lascio Un modo lungo e complicato per dire "Capro Espiatorio".

Caso Speciale, per Visco il pm chiede l'archiviazione C'è sempre qualcuno più uguale degli altri.

Il direttore del Tg2: "E se qualcuno sparasse?" Noi riteniamo che sono per se stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati eguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e la ricerca della Felicità; che per garantire questi diritti sono istituiti tra gli uomini governi che derivano i loro giusti poteri dal consenso dei governati; che ogni qualvolta una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla o abolirla e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri al popolo meglio atta a procurare la sua Sicurezza e la sua Felicità.

No Wonder It's Bad

James Berardinelly does not like the movie Silk:

By any standards, Silk is a bad movie: pretentious, stillborn, devoid of emotion. It’s a perfect example of how awful direction and performances can ruin an adequate screenplay. Granted, what’s on paper isn’t perfect and it contains a number of ripe lines of dialogue, but the way it is butchered by director François Girard is shocking. There’s very little that this movie does
right;[...]

And reading further I discovered why:

Based on the novel by Alessandro Baricco, Silk introduces Herve Joncour (Michael Pitt), a young man who takes a commission to buy silkworm eggs from Japan so the local silk mill owner (Alfred Molina) can stay in business.

I tried to read that book (but only managed to skim through it) and I can attest it's utterly godawful. It is a grandiose example of pretentious intellectualoid writing, of form over substance - to the point the only thing I inferred was that a guy went back and forth to Japan trying to take back silkworms (or their eggs). It is repetitive and full of vane grandeur; it is not written to tell a story, but to show off how good the author is (supposed to be).

Couple it with an intellectual French director and you cannot get anything good.

Common Misconceptions

Reading the letters to the editor of my local paper I came across yet another case of a common misconception: that a natural state exists, where there is equilibrium and harmony between all living beings and Nature as a whole.

Bollocks. No such state exists. The real natural state is made of ruthless struggle for survival, brutal hunts, preys eaten alive and predators starving to death if they cannot inflict that brutality on a prey. It is made of untreated wounds and diseases, of no therapy for pain, exposure to all the worst of weather.

Violence is the norm and extinction a common occurrence. And some people think that humans are worse than the whole lot because we want to limit the population of some animals that, among other obnoxious things, weaken levees by digging their lairs? Morons.


Another common misconception regards evolution. A lot of folks think that evolution means going towards higher lifeforms - when humans are involved, they think evolution should go towards better morality. And "better" most often coincides with "more socialist/collectivist".

Bollocks, again. The ugly truth is:

EVOLUTION DOES NOT HAVE ANY GODDAMN THING WHATSOEVER TO DO WITH HUMAN NOTIONS OF MORALITY, NO REALLY, NOT A SINGLE THING, IT HAD BEEN GOING ON BILLIONS OF YEARS BEFORE WE CAME ALONG AND CAME UP WITH ANY SUCH NOTIONS.

The main metric in evolution is reproductive success. The more individuals there are in your species, the better - and it does not matter how you reached that point; evolution is a purely amoral force.

The Sunday Night Post

Tomorrow I'm back to work DAMN

Saturday Morning Metal

Yeah, it's Saturday! Let's go and kick some ass tonight!

Before I set off to the range, I want to leave you with some music to pump you up: two Italian metal bands (careful, clicking on the links plays music).

First, Moth's Circle Flight: they play a rather pure kind of crossover - which is not really my stuff, bu they're good at it.

Second, Coram Lethe. This guys pound really hard instead, into the death metal territory.
Here they are, live.

Notice anything unusual about the lead singer, by the way?

Metal Up Your Ass!

Risposte, Risposte

L'iniziativa di Beppe Grillo, il Vaffanculo-day, ha causato qualche scossone nel mondo politico. Io non me ne sono stupito molto; non si faceva qualcosa del genere già nei Saturnali di secoli fa?

Poi ci sono troppo differenze fra me e Grillo perchè io possa sostenere completamente le sue iniziative - che sono spesso estremamente populiste, al limite della demagogia.

Comunque, ecco quello che penso delle sue proposte.

Non eligibilità delle persone condannate in secondo grado. NO, secco.
Il motivo primario è che in Italia esistono i reati d'opinione; sì, vengono chiamati in modo diverso e spacciati come iniziative contro il razzismo eccetera - ma anche se ricoperta da un sottile strato d'oro la pillola rimane un potente purgante. E' perfettamente possibile, qui, ricevere una condanna definitiva solo per avere espresso opinioni che qualcuno ritiene offensive: questo potrebbe facilmente escludere dalla politica molti personaggi "scomodi".

Limite ad una sola legislatura. Non c'è speranza che passi.
E non sono nemmeno sicuro sia un'idea saggia. Bisognerebbe invece disincentivare la politica come professione, ed andare (tornare?) verso i politici tempo parziale.

Ritorno al voto di preferenza nominale. SI
Anzi, ancora di più: spostare il sistema dal voto per il partito al voto per l'individuo.

Continuing The Debate

I thank Kevin for appreciating my piece and linking to it: my comatose traffic jumped up by one order of magnitude following that.

However, more exposition means that more people will pay attention, so I think it's better to clarify some aspects of what I wrote before being subjected to strawman arguments.

I am not part of the "religious right", and I don't even have a lot of sympathy for them. They believe in a god that cares about the universe and often meddles with it, while I do not. In actual fact, Christian and Jewish (and Hinduist, if you like) extremists do not belong to my side - which is Empiricism.

Yes, the "progressive left" definition is generalistic and imprecise. p-Idealists would be better, though even that one is far from perfect - and it has the other drawback of being known only to a small number of people. Moreover, there is a great deal of overlap between the two sets of persons.

No, I don't think that the p-Idealists want the Islamists to rule - though I am convinced that some of them loathe Empiricism to the point they'd accept even Islamism in its place. What I fear is that their behaviour will unintentionally give advantage to Islamists - because p-Idealists are actively working to reduce both the memetic and physical power of the Empiricist side. On the other side, the Islamists are memetically strong and trying to increase their physical power... so you see where this leads.

There are, finally, some points on which p-Idealists and Islamists agree quite strongly - even if they may formulate their theses in different terms, but those are subtle and at philosophical level. And I'll leave them for another day.

11 Settembre: Un Documentario

Ormai dovreste saperlo, la mia mente lavora in un certo modo. Non sono ispirato a parlare dell'11 Settembre dal punto di vista emotivo o personale o politico.

Ma invece stasera su La7 ho visto il documentario La Tosse di Ground Zero. Il documentario mi sembra molto più equilibrato di altri, e nemmeno mi pare che indulga in manipolazioni alla Michael Moore.

Mi sembra vero senza dubbio che molti dei soccorritori - operai, pompieri ed altri - si siano ammalati per l'inquinamento dell'aria a Ground Zero. E per dire come la penso, queste persone meritano l'assistenza dello Stato molto più di altri. Anzi, non sarebbe eccessivo stanziare fondi pubblici per tentare di curarli - tentare, visto che le loro malattie rispondono poco ai trattamenti tradizionali.

Però ci sono dei punti che non mi soddisfano più di tanto.

Uno degli intervistati - non ho preso nota dei nomi - afferma che ai lavoratori non sono state fornite adeguate protezioni. Ma se, come un professore esperto di inquinamento atmosferico afferma nello stesso documentario, la mistura inquinante di Ground Zero non era mai stata osservata prima, tanto che è stato necessario sviluppare metodi ad hoc, era davvero possibile fornire protezioni adeguate? E come si definisce adeguato: 75%, 50% o cosa?

L'EPA non ci fa una bella figura poi. L'annuncio che l'aria a Ground Zero fosse sicura è stato dato senza avere dati a disposizione, ed in altri casi l'EPA ha usato metodi di analisi discutibili. Ma, questi fatti sono stati rivelati dallo stesso sistema, da un vice-ispettore EPA (con l'aria di un tecnico serio che non fa politica col suo lavoro) che ha scritto un rapporto senza mezze misure.

Poi viene il capitolo delle decisioni politiche. La tesi - sicuramente plausibile - è che i rischi per la salute dei lavoratori siano stati ignorati perchè il consenso politico considerava come priorità assoluta il riaprire la borsa valori e tornare ad una parvenza di normalità. Il documentario ci mostra filmati di gente comune, Bill Clinton, Giuliani e - certamente - membri dell'amministrazione Bush che concordano con questa visione.
Quello che il documentario non esplora è quali effetti dannosi sulla società avrebbe potuto avere una prolungata chiusura della borsa e quindi crisi economica. In questo modo rimane l'impressione che quelle persone siano state lasciate a respirare polvere tossica con leggerezza - mentre invece era una seria questione di interesse nazionale (normalmente si pensa che soltantoi soldati possano trovarsi a venire sacrificati in quel modo; ma in momenti d'emergenza può succedere anche ai normali cittadini).

Penso che l'amministrazione Bush ci sia andata giù pesante nel correggere certi comunicati dell'EPA - anche se alcune delle correzioni si possono intendere come differenti punti di vista. Però anche questo rientra nello scenario di priorità politiche di cui sopra - anche se uno potrebbe legittimamente chiedere più trasparenza.

Di nuovo l'esperto di inquinamento atmosferico chiosa dicendo che le malattie dei soccorritori si potevano prevenire. Ma io voglio sapere come; un piano organico che tenga conto di tutte le esigenze, di ciò che è possibile e ciò che è fattibile. Evacuare Manhattan fino al raffreddamento spontaneo delle macerie non era fattibile, per esempio.

La cosa più triste però è che ora i lavoratori di Ground Zero e le loro malattie sono finiti per essere sfruttati cinicamente da Michael Moore - e c'è sempre il rischio che qualche pescecane di avvocato cerchi di intentare cause miliardarie per risarcimento danni. Per non parlare di chi ha già dato la colpa di tutto a Bush (Indymedia, peacelink, Luogocomune...) senza considerare che una banda di jihadisti non avesse dirottato due aerei per schiantarceli contro, ora le Torri Gemelle sarebbero ancora tranquillamente al loro posto.

Meaning of Measurement

A question I ponder sometimes is, how actually meaningful is a global average temperature? There's an awful lot of discussion raging about how this average is changing and why, but so little about the actual physical meaning of it.

In the last few years I had to do quite a lot of accurate temperature measurements - now I'm even in the business of calibrating thermometers myself - and I realized that it is by no means easy.

An accuracy better than 0.1 °C (or °K) requires quality, calibrated instruments - and the only true reference for this is the old mercury thermometer. Electronic sensors must be used with due care because of their intrinsic errors and the further distortion caused by signal processing - it is not unusual for thermocouple digital thermometers to be off by a few degrees.

I'm fairly sure that the ones used in meteorology perform better than that; however, in these days even tenths of a degree seem to be politically important - so instrumental issues become prominent.

The implicit assumption, especially among the supporters of the AGW hypothesis, is that temperature measurements are all sufficiently precise and accurate. But is that really so? Is it possible that at least part of the observed warming - which seems to be settled around 0.6 +/- 0.2 °C: a 33% uncertainty - may be due to inaccurate instruments?

Another aspect is inhomogeneity - in simpler words, the temperature of atmosphere varies greatly from one regione to the other. For that matter, temperature varies appreciably even within the volume of a laboratory oven, and the arithmetic mean of temperature I then used as an input for my equation of state was a barely satisfactory compromise. Again I wonder, does it make sense to concentrate something as huge and
complex as the atmosphere into a 2-digit number and a linear temperature trend?

Yes, average temperature can be seen as an index for total energy content, and maybe in that regard is meaningful, but one must not think that any day now is roughly 0.6 °C hotter that it was a couple of centuries ago. That's a very wrong way to take it.

Il Nuovo Paradiso dei Lavoratori

Ascoltate e rabbrividite. Josif Stalin, ammira il tuo migliore discepolo.
Ma tanto a Chavez basta criticare Bush per pararsi le spalle.

Homecoming

Well, it's over. My sweet girlfriend went back home today after nearly a month.
She arrived on a sunny August day and left on a sunny September one - hell, there haven't been many rainy days this summer to be honest.

I drove her to the airport, and drove back with the only company of Manowar.
How am I? Not feeling much either way in fact; I guess The Machine has taken over for the time being.

I guess from next week you'll get more of my unsolicited opinions and general garbage. Ah, and range reports...

For now, Jeff Goldstein points out the disturbing ideological convergence between the progressive left and Osama bin Laden. Of course this isn't exactly news for those who paid attention, I recall:

P-idealists and Islamists do not view each other kindly. To Islamists, p-idealists are decadent, sinful, self-indulgent infidels who must eventually be forced to live according to the tenets of extremist Islam. P-idealists see Islamists as brutal, dogmatic, intolerant, sexist, racist, every-other-negative-ist, excessively violent, and unconscionably militant. (Not to mention religious, which to p-idealists is a sign of mental weakness.) But their mutual loathing pales by comparison to how they feel about Empiricism, because Empiricism has grown more and more powerful with time. With the end of the Cold War, and emergence of the empiricist-dominated US as the hyperpuissance, both are increasingly afraid. Unless something is done, both will eventually lose completely. There can be no compromise or coexistence with empiricism, because empiricist "soft power" has been and will continue to nibble away at p-idealist and Islamist power bases, seducing them one person at a time.

Report #3

Still working and spending the rest of the time with my girlfriend. Though, that's going to end very soon - so I should be back into blogging from next week.